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Vinicius dopo gli insulti razzisti nel Clasico: "Non c'è posto per i criminali nella società"

ANSA-Diretta
Vinicius Junior
Vinicius JuniorOSCAR DEL POZO/AFP
Il brasiliano del Real Madrid si è schierato per difendere i rivali Lamine, Ansu e Raphinha.

"Quello che è successo al Bernabéu con insulti razzisti è deplorevole. Non c'è posto per questi criminali nella nostra società. Tutto il mio sostegno a LamineAnsu e Raphinha. So che Madrid e la polizia faranno di tutto per identificare e punire i colpevoli".

Lo ha scritto Vinicius Junior sul proprio account X per commentare gli insulti razzisti nei confronti dei tre giocatori del Barcellona 'piovuti' dagli spalti dell'impianto del Real Madrid durante il 'Clasico' di sabato sera, finito 0-4.

I precedenti

Non è la prima volta che succedono episodi simili nel campionato spagnolo: lo stesso Vinicius Junior è stato più volte oggetto di offese di tipo razziale, la più celebre sul campo del Valencia nel 2023. Quell'episodio portò a una storica decisione, quella di condannare tre "tifosi" a otto mesi di carcere e a due anni di Daspo dagli stadi.