I fatti che le denuncianti hanno raccontato alle autorità sarebbero avvenuti a casa del calciatore, insieme a un altro uomo di cui non è stato rivelato il nome, la sera di lunedì 2 settembre. Secondo quanto riportato da Cadena Ser le due donne hanno avuto bisogno di assistenza medica in un ospedale.
Rafa Mir è ancora nella sede della Guardia Civil in attesa di essere trasferito per testimoniare in tribunale. Per questo motivo non si è allenato con i suoi compagni di squadra. Il Valencia CF non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione in merito.
"In merito alle notizie apparse sulla stampa riguardanti l'arresto del giocatore del Valencia CF Rafa Mir, il club è a conoscenza di questo arresto e, in attesa di dettagli sullo stesso, per il momento può solo rendere noto che collaborerà in tutto ciò che la giustizia potrà richiedere", recita un comunicato apparso nel frattempo sul sito ufficiale della società calcistica.
Secondo arresto
Un secondo arresto è scattato per il caso di presunta aggressione sessuale nel quale è rimasto coinvolto l'attaccante del Valencia.
È quanto riportato dall'agenzia di stampa Efe. Quest'altra persona finita ora in manette è un uomo che si sarebbe trovato insieme al calciatore al momento dei fatti contestati, denunciati da una delle due donne che ne sarebbero state vittime. Sempre stando a Efe, Mir è intanto in attesa di passare a disposizione giudiziaria, circostanza che dovrebbe verificarsi domani.