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Rafa Mir, attaccante del Valencia accusato di violenza sessuale: "Denuncia infondata"

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Rafa Mir
Rafa MirJOSE MIGUEL FERNANDEZ/ NurPhoto/ NurPhoto via AFP
L'attaccante del Valencia, in prestito dal Siviglia, ha rilasciato una dichiarazione in cui ha fornito la sua versione dei fatti, dopo essere stato arrestato dalla Polizia Nazionale per un presunto reato di violenza sessuale nei confronti di due donne di 25 e 21 anni.

Rafa Mir (27) ha difeso la sua innocenza e ha sottolineato la sua fiducia nella giustizia. "Il caso ha preso una piega importante che dimostra l'infondatezza delle accuse".

Si è inoltre scusato con il Valencia e i suoi tifosi per "non aver rispettato gli orari rigorosi che ci si aspetta da un professionista e ancor di più dopo un inizio di stagione molto al di sotto delle nostre aspettative", nonostante fosse nel suo giorno di riposo.

"Dopo un periodo di riflessione, voglio chiarire la mia innocenza, ribadendo il contenuto della dichiarazione rilasciata dal mio avvocato Jaime Campaner. Il caso ha preso una svolta importante che dimostra quanto sia infondata la denuncia

Ho piena fiducia nell'amministrazione della giustizia di questo paese, con la quale ho collaborato fin dal primo minuto per chiarire i fatti.

Per tutto questo, voglio esprimere le mie più sincere e profonde scuse al mio Club, il Valencia CF, allo staff tecnico, ai miei compagni di squadra e soprattutto ai tifosi valenciani, per non aver rispettato, anche se in un giorno libero, il rigore degli orari che ci si aspetta da un professionista e di più se possibile dopo un inizio di stagione lontano dalle nostre aspettative. Fin d'ora, nella mia condizione di calciatore professionista, tutte le mie energie sono messe ad aiutare il mio Club e i miei compagni di squadra"

Non rilascerà altre dichiarazioni

L'attaccante ha aggiunto che non rilascerà dichiarazioni né sui media né sui social network, su consiglio del suo avvocato Jaime Campaner, assicurando che "lavoreremo nei tribunali".

Il giocatore, che è stato provvisoriamente escluso, è stato convocato dal Valencia a Paterna lunedì mattina per ascoltare la sua versione dei fatti. Il club è in attesa di prendere una decisione.