Il derby catalano aveva preso una piega storica negli ultimi tempi, con il Girona che aveva superato la compagine avversaria per la prima volta in assoluto in Liga la scorsa stagione con un doppio 4-2.
La squadra rivelazione della scorsa stagione ha però perso giocatori chiave durante l'estate, ma questo non ha impedito agli uomini di Míchel di scendere in campo con la fiducia di una squadra che parteciperà alla sua Champions League dalla prossima settimana.
Proprio questa sicurezza, però, è stata la loro rovina: David Lopez viene beffato dal prodigio Lamine Yamal, che entra in area di rigore e supera un impotente Paulo Gazzaniga da 10 metri. Passano pochi minuti e il Barça raddoppia, ancora con uno scatenato Yamal che finalizza una complessa azione di rimessa con un sontuoso tiro al volo dai 25 metri.
Due minuti dopo l'intervallo, e dopo un rigore non concesso dal Var al Girona, il Barcellona allunga il suo vantaggio con Dani Olmo, che penetra in area e servito da Jules Kounde in mezza rovesciata spedisce alle spalle di Gazzaniga.
Le fasi finali assomigliano a una sorta di esercitazione sul campo di allenamento, con il Barcellona voglioso di vendicarsi per le sconfitte della scorsa stagione e si spinge alla ricerca di altri gol, trovando il quarto grazie allo splendido servizio di Marc Casado per Pedri, che non ha problemi nell'aggirare il portiere argentino e firmare il poker.
A dieci minuti dalla fine Cristhian Stuani trova il gol della bandiera che dà una piccola consolazione ai tifosi di casa, ma per il Girona, che non è mai stato veramente in partita in un pomeriggio difficile, è veramente poca cosa.
Nel finale Ferran Torres si fa espellere per un intervento scomposto lasciando gli opsiti in dieci, che però non hanno problemi a portare in porto la gara ottenendo la quinta vittoria consecutiva.