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Liga: Correa sigla l'1-1 e salva l'Atletico in un derby infuocato e sospeso per 15 minuti

Correa, nel pareggio per 1-1 contro Militao e Courtois
Correa, nel pareggio per 1-1 contro Militao e CourtoisJAVIER SORIANO / AFP
L'argentino ha pareggiato nei minuti di recupero, dopo che il VAR aveva giudicato valida la sua posizione, in un derby che ha visto un po' di tutto. Il Madrid era passato in vantaggio grazie a un gol di Militao, che ha messo a segno una bella conclusione su passaggio di Vinicius. Dopo l'1-0, il prolungato lancio di oggetti da parte di una parte dei tifosi dell'Atlético de Madrid ha causato la sospensione della partita per oltre 15 minuti.

Il grande derby del Metropolitano, dove il Madrid ha perso due volte nella scorsa stagione (non ha perso in nessun altro incontro), è arrivato con entrambe le squadre imbattute.

Ancelotti, privo di Mbappé per infortunio, ha optato per la qualità e l'esperienza di Modric a centrocampo. Simeone ha puntato sull'attacco con i fantastici tre davanti: Griezmann, Sorloth e Julián Álvarez.

Il Madrid ha iniziato controllando il possesso palla e provando a portarsi in vantaggio con un cross in area di Carvajal che Rodrygo non è riuscito a raggiungere. Ma la prima occasione chiara è stata per i biancorossi. Julián, che aveva appena segnato giovedì a Vigo al 90° minuto, si è inventato un'azione personale sulla quale Courtois è dovuto intervenire per evitare l'1-0.

Il Real Madrid ha risposto con un tiro di Valverde da appena fuori area che Oblak ha respinto con una grande parata.

Prima dell'intervallo, Rodrygo ha chiesto un rigore per un contatto con Giménez, ma Busquets Ferrer non lo ha ritenuto significativo.

Julián e Rodrygo tentano la fortuna

Nel secondo tempo, Simeone ha inserito Koke al posto di Nahuel Molina. Julián ha iniziato in modo brillante con un tiro che è stato bloccato da Valverde all'interno dell'area. Il Madrid ha risposto con un'azione corale in cui Modric ha trovato la corsa di Rodrygo, con il brasiliano che ha sparato di poco sopra la porta di Oblak.

Il gol di Militao

La partita è cambiata completamente con il gol di Éder Militao. Al 65° minuto, Modric ha aperto a Vinicius, che ha corso lungo la fascia sinistra e ha trovato dall'altra parte il connazionale Éder Militao. Il brasiliano ha poi scagliato un potente tiro al volo che ha scavalcato Llorente e Oblak per lo 0-1.

Il lancio di oggetti

Quello che è successo dopo è stato davvero imbarazzante. Da un settore del Metropolitano sono cominciati a cadere oggetti sul campo per protestare contro il gol subito. Courtois è stato colpito da un accendino che ha poi consegnato all'arbitro. Il sistema di diffusione pubblica ha chiesto alla folla di astenersi dal lanciare oggetti, ma questi hanno continuato a cadere, così Busquets Ferrer ha deciso di sospendere il derby al 69° minuto, prima per 10 minuti e poi per altri cinque. La partita è poi ripresa, con l'Atleti che ha sostituito Correa con Gallagher. 

L'Atleti si stringe

Simeone ha successivamente effettuato altri cambi: Javi Galán e Riquelme per Reinildo e Julián Álvarez. I cambi non sono andati a sfavore dell'Atleti, che si è imposto sul match. Prima Correa ha tirato a lato. Poi, una grande giocata individuale di Samuel Lino si è conclusa con un potente tiro del brasiliano che Courtois ha mandato in angolo.

Ancelotti ha già iniziato a muovere la panchina. Lucas Vázquez per Modric, Endrick per Vinicius e Fran García per Rodrygo.

Endrick ha fatto il suo esordio in campo con un tiro dalla distanza dopo aver sbattuto contro un fotografo. Ma era l'Atleti che aveva bisogno di fare qualcosa di importante e così è stato. 

Correa la pareggia

Il gol è arrivato, anche se ci è voluto un po' per vederlo convalidato dal direttore di gara. Correa è stato bravo ad avere la meglio su Militao e a battere Courtois, ma inizialmente era stato dichiarato in fuorigioco. Busquets Ferrer ha poi consultato il VAR, che ha corretto la decisione dell'arbitro e ha assegnato il pareggio tra il delirio del pubblico del Metropolitano.

I minuti finali si sono conclusi con l'espulsione di Marcos Llorente per un tackle da dietro su Fran García.