L'entourage di Mbappé è certo che il giocatore sia al centro di un campagna di diffamazione
Mentre l'avvocato Marie-Alix Canu Bernard ha dichiarato martedì sera al telegiornale di TF1 di non essere a conoscenza di alcuna azione legale in corso, insistendo sul fatto che Kylian Mbappé non ha "nulla da rimproverarsi", RMC Sport sostiene che il suo entourage è ormai certo che il giocatore del Real Madrid sia effettivamente il bersaglio della denuncia di stupro presentata dalla presunta vittima a Stoccolma la scorsa settimana.
Ma non solo. Da quanto ha riferito la stessa legale del calciatore, il capocannoniere degli ultimi Mondiali sarebbe al centro di un'autentica campagna di diffamazione, come lui stesso ha affermato:"Kylian è stato seguito e prima della serata incriminata c'erano già delle foto. Qualcuno sapeva che sarebbe andato a Stoccolma, e come per incanto poi lo stesso giornale ha fatto sapere della presunta denuncia".
Nel frattempo, il calciatore ha pubblicato nel pomeriggio una story sul suo profilo Instagram con un video delle sue migliori giocate nella quale ha scritto: "Continuiamo a lavorare, Hala Madrid", come a voler far capire di essere concentrato sul suo presente da calciatore.