Ancelotti su Modric: "È un esempio, comprendo che sia arrabbiato perché non gioca"
Luka Modric è partito dalla panchina e si è poi rivelato decisivo per i suoi segnando un gol straordinario dal limite dell'area alla fine del secondo tempo per dare al Real Madrid la vittoria casalinga per 1-0 contro il Siviglia.
Il 38enne, il cui contratto scade in estate, ha giocato 21 partite di campionato con i Blancos in questa stagione, ma ne ha iniziate solo 11. Qualcosa che, senza dubbio, non è di suo gradimento.
"Ha segnato un gol fantastico che ci ha permesso di ottenere altri tre punti. Ha dimostrato a tutti quanto sia difficile per me lasciarlo in panchina", ha detto Ancelotti dopo la partita.
"Non solo per il gol che ha segnato, ma per il modo in cui si allena. È un esempio per tutta la squadra. È molto complicato lasciarlo fuori".
Alla domanda sul contratto di Modric, Ancelotti ha risposto: "È complicato. È difficile da gestire. Anch'io sono stato un giocatore e l'ho vissuto nel mio ultimo anno da professionista".
Poi, la chiusura sul suo stato d'animo: "Posso capire che Modric sia un po' arrabbiato se non gioca. Tutti pensano che sia alla fine della sua carriera, ma non credo che lui sia d'accordo. Sembra che si senta bene e fresco. Non sembra avere 38 anni".
Il Real, in testa al campionato, si reca sabato a Valencia, nona in classifica, per una partita di campionato.