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Ancelotti assicura che il Real non parteciperà al Mondiale ma il club 'blanco' lo smentisce

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Carlo Ancelotti festeggia con la Cibeles la 15esima Coppa dei Campioni del Real Madrid
Carlo Ancelotti festeggia con la Cibeles la 15esima Coppa dei Campioni del Real MadridAFP
Il tecnico emiliano aveva sottolineato che la sua non sarà l'unica società a dire no a Infantino: "Come noi, anche altri club lo rifiuteranno". Tuttavia, attraverso un comunicato ufficiale, il Real lo ha contraddetto. E anche lo stesso tecnico emiliano ha fatto dietrofront.

Abituato a fare rumore in campo grazie alle sue tante e prestigiose vittorie, Carlo Ancelotti ha sorpreso tutti sganciando, in occasione del suo 65esimo compleanno, una bomba che non lascerà indifferente nessuno.

Men che meno un Gianni Infantino sempre più convinto che il suo nuovo Mondiale per club - la cui prima edizione si disputerà negli Stati Uniti tra il 15 giugno e il 13 luglio - sia destinato a diventare il torneo più prestigioso del pianeta.

La bomba di Carletto
La bomba di CarlettoFlashscore-StatsPerform

"La Fifa se lo scorda, calciatori e club non parteciperanno a quel torneo. Una partita sola del Real Madrid vale 20 milioni e la Fifa vuole darci quella cifra per tutta la coppa. Negativo. Come noi altri club rifiuteranno l'invito".

In un'intervista a Il Giornale, il tecnico emiliano ha parlato in questi termini delle somme stanziate dalla Fifa come premi della nuova competizione. Le società, infatti, erano sicure che avrebbero guadagnato almeno 50 milioni e, invece, difficilmente si andrà oltre i 20.

Il comunicato

Tuttavia, attraverso un comunicato stampa, la Casa Blanca ha smentito il proprio tecnico: "Il Real Madrid C.F. comunica che in nessun momento ha messo in dubbio la sua partecipazione al nuovo Mondiale per Club che sarà organizzato dalla FIFA nella prossima stagione 2024/2025. Il nostro Club disputerà quindi, come previsto, questa competizione ufficiale che affrontiamo con orgoglio e con il massimo entusiasmo per far sognare ancora con un nuovo titolo i nostri milioni di tifosi in tutto il mondo".

Il dietrofront

Ad autosmentirsi è arrivato anche il post del tecnico emiliano: "Nella mia intervista con Il Giornale, le mie parole in merito al Mondiale per Club della Fifa non sono state interpretate come desideravo. Nulla è più lontano dai miei interessi che rifiutare la possibilità di disputare un torneo che considero possa essere una grande opportunità per continuare a vincere grandi titoli con il Real Madrid".

Bollito

Nell'intervista al Giornale Carletto si era, inoltre, tolto qualche altro sassolino dalla scarpa: "Ho superato momenti non sempre positivi, dopo l’esperienza con l’Everton ero uscito dai radar, mi davano del bollito, ero ormai vecchio. Poi a Napoli lo stesso".

E tra Milan e Real è difficile sceglierne una: "Madrid è speciale. Il Milan è nel mio cuore, ho giocato e sono stato allenatore. Il Real è il Real, cosa ci può essere di meglio?".

Un'ultima battuta, Ancelotti l'ha fatta anche sulla Nazionale: "Credo che ci sia mancato il ricambio generazionale dopo la vittoria nell’ultima edizione, dunque non so davvero quali possano essere le nostre possibilità. Sono molto curioso della Germania in casa, ha una squadra interessante".