Qualunque fosse il risultato di questo spareggio per il terzo posto, la storia sarebbe stata fatta.Alla ricerca della prima medaglia in assoluto nel calcio olimpico maschile, l'Egitto ha bussato per primo quando Osama Faisal si è involato sul palo più lontano, solo per vedere il suo colpo di testa respinto dal forte braccio del portiere avversario Munir.
La parata del marocchino ha cambiato la partita, dato che dopo il mancato vantaggio egiziano è arrivato il gol del vantaggio di Abde Ezzalzouli per i magrebini, che poi hanno raddoppiato con Soufiane Rahimi solo due minuti e 40 secondi più tardi.
Le flebili possibilità di una miracolosa inversione di tendenza si sono spente nei primi 10 minuti della ripresa - e per di più in modo eccellente - quando una corsa a perdifiato di Bilal El Khannouss si è conclusa con un tiro sontuoso del marocchino che si è infilato nell'angolino basso. Poco dopo è arrivata la doppietta di Rahimi, che in seguito si è esibito come assistman per il quinto gol firmato da Ahmed Atef.
Il Marocco si è tenuto il meglio fino all'ultimo, con il suo uomo di punta a produrre il momento magico: il calcio di punizione da 30 metri di Achraf Hakimi si è infatti infilato nell'angolino in alto per mettere il sigillo su quello che sarà probabilmente uno dei giorni più belli nella storia del calcio olimpico.