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Pochettino assicura che non perderà i capelli per la crisi del Chelsea

AFP
Pochettino, a Stamford Bridge
Pochettino, a Stamford Bridge AFP
Il manager argentino ha sottolineato che "il calcio è la mia passione, non il mio lavoro"

Il Chelsea è attesa, stasera, dall'Aston Villa nel quarto turno di FA Cup dopo le sconfitte per 4-1 a Liverpool e 4-2 a Wolverhampton.

Un periodo di forma che ha portato ad aumentare le speculazioni sul possibile licenziamento dell'ex tecnico del PSG e del Tottenham. Tuttavia, con la squadra che vegeta a metà classifica, un'uscita dalla FA Cup aumenterebbe ulteriormente la pressione su Mauricio Pochettino.

"Il calcio è la mia passione, non il mio lavoro - ha dichiarato ieri in conferenza stampa - . A volte diciamo lavoro ma è la parola sbagliata, il calcio è intrattenimento".

"Per concentrarsi sul calcio bisogna sentirsi mentalmente liberi. Non puoi essere influenzato dalle azioni di New York o Tokyo, o dal tempo", ha spiegato.

"È per questo che ho così tanti capelli, perché non soffro per cose di cui non mi occupo, soffro solo per il calcio, per cercare di migliorare i giocatori, per dare loro una buona piattaforma per vincere le partite".

"Non posso perdere i capelli quando non si vince perché l'avversario è migliore di noi", ha insistito.