Euro U21, l'Inghilterra affonda la Germania e passa ai quarti insieme a Israele
Le due partite che mancavano per concludere i discorsi relativi alla qualificazione ai quarti all'interno del gruppo C si sono concluse con due risultati entrambi sorprendenti a modo loro. Il primo perché ha riflettuto il dominio assoluto dell'Inghilterra sulla Germania, il secondo perché ha visto Israele imporsi contro pronostico contro la Repubblica Ceca.
Inghilterra-Germania 2-0
È bastata praticamente la metà di un tempo all'Inghilterra per avere ragione di una Germania che in questo europeo non ha mai davvero dato la sensazione di poter essere una squadra solida e concreta. I britannici, invece, vincono in modo netto quella che all'inizio del torneo era la sfida più elevata del girone C e si portano ai quarti di finale con nove punti su nove. I gol di Archer al quarto e di Elliot al 21esimo del primo tempo hanno praticamente chiuso un discorso nel quale i tedeschi non sono mai riusciti a dire la loro.
La ripresa, infatti, ha visto i ragazzi allenati da Carsley gestire il vantaggio e portare comodamente a casa tre punti meritati. Tre punti che permettono così ai britannici di fare punteggio pieno nel girone e di presentarsi alla prossima fase come una delle pretendenti al titolo. Terribile, invece, il contraccolpo psicologico subito dai giovani allenati da Di Salvo, i quali tornano a casa come ultimi del loro raggruppamento dopo aver ottenuto appena un punto nel match inaugurale contro Israele.
Israele-Rep.Ceca 1-0
Clamoroso, invece, a Kutaisi, dove Israele sconfigge con il minimo scarto la Repubblica Ceca e sigla una storica qualificazione alla fase a eliminazione diretta. Per i mediorientali fondamentale il gol di Gandelman, che al minuto 82 trova un centro quasi insperato dopo un incontro che aveva lasciato presagire di poter finire sullo 0-0, nonostante i maggiori sforzi nell'andare a rete da parte dei ragazzi di Luzon.
. Il gol della vittoria, e dunque della qualificazione ai quarti, è arrivato con un colpo di testa del centrocampista del Netanya, inseritosi molto bene in seguito a una grande giocata in solitario del fantasista del Salisburgo Gloukh. Un gol che passerà alla storia per quanto significa e che conferisce agli israeliani un premio particolare proprio perché inaspettato. Ma, per quanto visto oggi in campo, del tutto meritato.