Spalletti: "Siamo l'Italia e dobbiamo aspirare a tantissimo, ottimismo per Barella contro l'Albania"
"Non ci sarà mai una posizione di tranquillità perché siamo l'Italia, per cui dobbiamo aspirare a tantissimo". Lo dice il ct dell'Italia, Luciano Spalletti, alla vigilia dell'amichevole di Empoli contro la Bosnia Erzegovina, rispondendo alla domanda se l'Italia potrà arrivare sul podio all'Europeo che inizierà la prossima settimana in Germania.
"Sicuramente la migliore cosa non è dire a questi ragazzi che l'unica possibilità è vincere l'Europeo; quando sono arrivato c'era una ferita aperta ancora importante - ha aggiunto - Agli Europei ci stiamo andando, poi vediamo di crescere in questo percorso ma siamo partiti da una non qualificazione al Mondiale.
Abbiamo vinto nel 2021, ma siamo partiti da una non qualificazione al Mondiale. Non vogliamo essere gli hacker di noi stessi, stiamo lavorando in maniera seria". Quanto alle scelte dei 26 azzurri per la lista definitiva, "non sono stato io a sceglierli, sono loro a meritarsi questa maglia, io ho solo scelto i migliori".
"Ottimismo per Barella, gioca Scamacca"
"C'è ottimismo fin dal primo momento, è sempre stato sotto controllo. Quando c'è un affaticamento c'è sempre un po' da aspettare per vedere l'evolversi della situazione. Non è preso in considerazione per la Bosnia, per l'Albania si".
"Gioca Scamacca, mentre Chiesa lo facciamo ripartire giocando dall'inizio", continua il ct azzurro,. "Federico non era soddisfatto di come era andata la scorsa partita con la Turchia - aggiunge il ct azzurro - così ora si sentirà a posto"