Qualificazioni ad Euro 2024: la Francia umilia l'Olanda, Lukaku ne fa 3 in Svezia
Francia-Olanda
Nel Gruppo B sono subito di fronte le due squadre migliori: la Francia di Mike Maignan, Theo Hernandez e Adrien Rabiot e l'Olanda di Marten de Roon.
I padroni di casa schierano contemporaneamente Mbappe, Griezmann, Coman e Kolo Muani e partono fortissimo andando sul triplo vantaggio dopo appena venti minuti: apre Antoine Griezmann (32), raddoppia Dayot Upamecano (24) e triplica Kylian Mbappe (24), che festeggia così la sua prima gara da capitano dei Blues.
Il 3-0 costringe Ronald Koeman a mettere subito una pezza all'undici iniziale messo in campo (fuori Kenneth Taylor, dentro Wout Weghorst), ma sono i francesi a sfiorare la quarta rete prima dell'intervallo con Ibrahima Konate, un passivo che sarebbe stato troppo severo per gli ospiti.
Nel secondo tempo succede molto meno: Didier Deschamps inserisce Moussa Diaby, Eduardo Camavinga, Olivier Giroud e Youssouf Fofana per Kingsley Coman, Aurelien Tchouameni, Randal Kolo Muani e Antoine Griezmann.
Nell'Olanda Koeman butta dentro Daley Blind, Donyell Malen e Davy Klaassen per Marten de Roon, Steven Berghuis e Xavi Simons.
Uno dei pochi brividi arriva al minuto 86, quando viene annullato il 4-0 francese per fuorigioco di Diaby. E' il preludio alla rete del poker che arriva poco dopo, ad opera di uno scatenato Kylian Mbappe.
L'Olanda avrebbe anche la chance per segnare il gol della bandiera, ma nell'ultimo minuto di recupero fallisce un calcio di rigore con Memphis Depay, che si fa parare il penalty da Maignan.
Svezia-Belgio
Per il Gruppo F alla Friends Arena di Solna si sfidano Svezia e Belgio, con ben sei giocatori che militano o hanno militato in Serie A: Robin Olsen, Mattias Svanberg e Dejan Kulusevski tra i padroni di casa; Arthur Theate, Timothy Castagne e Romelu Lukaku tra gli ospiti.
Zlatan Ibrahimovic parte dalla panchina insieme al connazionale Robin Quaison, ai compagni di squadra Charles De Keteleare e Alexis Saelemaekers, e all'altro belga Dennis Praet.
Poco dopo la mezz'ora è l'interista Romelu Lukaku (29) a sbloccare il match, bravo a depositare in rete di testa un assist di Dodi Lukebakio.
Alla prima grande occasione della ripresa l'asse Lukebakio-Lukaku si ripete: il giocatore dell'Hertha Berlino offre un assist perfetto al centravanti dell'Inter ed è 2-0 per la squadra allenata da Domenico Tedesco.
Poco dopo la mezz'ora il commissario tecnico svedese Janne Andersson inserisce Viktor Gyokeres per Kristoffer Olsson, poi è il turno di Ibrahimovic, che entra in campo al minuto 73 al posto di Alexander Isak.
Ma è Lukaku a confermarsi il mattatore della serata, mettendo a segno la terza rete per i suoi e la sua tripletta personale sfruttando un assist del neo entrato Johan Bakayoko.