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"Nessun tocco di mano", Effenberg difende l'arbitro Taylor dopo la polemica su Cucurella

SID
Stefan Effenberg
Stefan Effenberg Profimedia
L'ex calciatore tedesco non dà colpe ad Anthony Taylor, che secondo lui: "ha realizzato forse la migliore prestazione arbitrale dell'intero torneo".

Marc Cucurella aveva messo mano al tiro di Jamal Musiala nella propria area di rigore durante i tempi supplementari dello scontro tra la Spagna e la Germania. Un episodio controverso che ha fatto molto discutere, visto che l'arbitro inglese Anthony Taylor non ha fischiato il calcio di rigore.

Tuttavia, l'ex giocatore tedesco Stefan Effenberg si è mostrato favorevole alla decisione del fischietto britannico: "Non c'è discussione su questo. La mano di Cucurella non si allontana dal corpo, ma si muove verso lo stesso. Questa è una grande differenza, e per me è il fattore decisivo nel non assegnare il rigore". La decisione di Taylor di far proseguire il gioco "è stata assolutamente corretta e lui mi ha impressionato, perché ha preso le sue decisioni in campo con piena convinzione, senza il VAR".

Il 55enne ha sottolineato che la nazionale del suo paese è stata addirittura"fortunata, visto che Kroos avrebbe dovuto essere espulso dopo soli quattro minuti per il fallo su Pedri. Poco dopo, era di nuovo in ritardo su Lamine Yamal, e lì ci sarebbe stato un altro cartellino giallo".

Tuttavia, Effenberg ha anche affermato che la vittoria spagnola"non è stata meritata, perché una singola disattenzione ha fatto pendere la bilancia". Poi, ha concluso senza giri di parole: "Non ha vinto la squadra migliore, ma quella più fortunata". Tuttavia, la nazionale tedesca, secondo lui, "ha riconquistato il cuore dei tifosi. E questo rimarrà".