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Missione Euro 2024: tutte le combinazioni per la qualificazione dell'Italia

Diretta
L'esultanza degli azzurri dopo il gol del momentaneo vantaggio sulla Macedonia
L'esultanza degli azzurri dopo il gol del momentaneo vantaggio sulla MacedoniaAFP
L'impresa secondo posto nel girone (il primo è ormai irraggiungibile) è alla portata degli azzurri, ma il pareggio con la Macedonia ha risvegliato i fantasmi del passato.

Dopo il pareggio contro la Macedonia del Nord, l'Italia è in una posizione complicata per la qualificazione all'Europeo 2024. Con solo 4 punti in 3 partite, è difficile competere con l'Inghilterra, che ha 13 punti e diverse partite favorevoli in vista: con ogni probabilità chiuderà al primo posto del girone.

L'obiettivo principale ora è il secondo posto, con una brillante Ucraina come principale rivale, attualmente a 3 punti e una partita in più dall’Italia. Un secondo posto quasi obbligatorio, visto che a qualificarsi saranno solo le prime due dei dieci gironi.

Cosa deve fare l'Italia per centrale la qualificazione

Quasi scontato, ma l'obiettivo principale degli azzurri sarà quello di fare bene contro gli ucraini. Due vittorie sarebbero il risultato ideale per proiettare gli uomini di Spalletti in Germania, ma ci sono anche altre alternative. 

L'importante sarà mantenersi avanti negli scontri diretti con gli ucraini, quindi potrebbero bastare anche quattro punti (un pareggio e una vittoria). Alternativamente, sarebbe una differenza reti favorevole a promuovere gli azzurri alla fase finale del torneo. 

La cosa importante sarà non lasciare ulteriori punti per strada nelle sfide meno complicate e presentarsi all'ultima gara delle qualificazioni con il destino ancora in mano, visto che già in passato questo tipo di situazioni sono costate care all'Italia. 

Il paracadute degli spareggi

Se la Nazionale non riuscisse a ottenere il secondo posto, ci sono ancora gli spareggi basati sui risultati della Nations League come possibilità di qualificazione.

E l'arrivo in semifinale nell'ultima Nations League permetterà agli azzurri, in caso di terzo posto, di avere la certezza di un posto agli eventuali spareggi del 21 e del 26 marzo.

Difficile, in questo caso, predire le possibili avversarie, ma tra le quelle più temibili ci sono Polonia e Galles, attualmente terze nei propri gironi.

Un'eventualità che, naturalmente, Spalletti vorrà evitare a ogni costo, visti i due sfortunati spareggi che hanno portato l'Italia a mancare la qualificazione al Mondiale nel 2018 e nel 2022.