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L'Under 21 torna in campo dopo il pugno di Nasti a Ruggeri: "Un gesto folle"

Diretta
Il ct dell'Under 21 azzurra, Carmine Nunziata
Il ct dell'Under 21 azzurra, Carmine NunziataProfimedia
Domani a Bolzano gli azzurrini affrontano la Norvegia in un match valido per la qualificazione a Euro 2025.

Con il pugno di Nasti a Ruggeri ("è stato un gesto folle"), la bufera scommesse ("è una malattia e va curata"), dopo una settimana decisamente poco felice, la Nazionale Under 21 torna in campo domani. 

E lo farà a Bolzano, dove gli azzurrini affrontano la Norvegia in un match valido per la qualificazione a Euro 2025. L'Italia ha iniziato con un pareggio in Lettonia e una vittoria in Turchia; i norvegesi, invece, sono a punteggio pieno, a quota sei e 14 gol segnati (senza subirne) in due partite.

Il raptus di Nasti

Marco Nasti non ci sarà, escluso per motivi disciplinari: "Non è stata una bella pagina - le parole del tecnico -. Si è trattato di un gesto folle: Nasti non poteva restare in questo gruppo. Ma in questa vicenda voglio trovare una cosa positiva: ci tengo a sottolineare l'attaccamento che ha avuto Ruggeri a voler restare in questa squadra nonostante una frattura al setto nasale".

"Spero che questo sia un messaggio per tutti gli altri. Nasti non è un ragazzo che in altre occasioni ha dimostrato questa follia: la cosa principale è che lui si renda conto della gravità del fatto, poi vedremo se sarà il caso di farlo rientrare. Ci ho parlato subito dopo l'accaduto ed era dispiaciuto. Mi ha telefonato in questi giorni: non è quel tipo di ragazzo, non so cosa gli sia preso ma spero che questo gli serva per migliorare". 

Squadra tecnica

"Questa Norvegia è una squadra meno fisica e più tecnica - ha spiegato l'allenatore Carmine Nunziata -. Sarà una partita difficile, perché parliamo di una squadra forte e di talento da metà campo in su: dietro, invece, qualche difficoltà ce l'ha. Sarà una partita dura, da giocare al massimo delle nostre possibilità: servirà intensità, soprattutto contro giocatori di qualità, ma l'importante è fare la nostra partita e il nostro calcio".

La Norvegia, nell'ultimo Europeo Under 21, ha eliminato l'Italia, "ma il passato è passato - dice Nunziata -. Cerchiamo solo di vincere questa partita, importante per il nostro cammino. So che a Bolzano ci saranno tanti tifosi a seguirci: vogliamo andare in campo per vincere e per far divertire la gente".

La partita di Bolzano arriva alla fine di una settimana in cui l'Under 21 ha potuto preparare una sola partita ufficiale e non due: "Abbiamo avuto la possibilità di lavorare tanto e bene: sul gioco, che è quello che serve per raggiungere l'obiettivo, e anche sull'intensità, ciò che serve per giocare in campo internazionale. Mi piacerebbe che tutti fossimo diventati una squadra, che tutti credano di poter raggiungere l'obiettivo".