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L'Inghilterra prepara la rivincita contro l'Italia: "Bellingham farà la differenza"

Diretta
Jude Bellingham è la nuova arma letale dell'Inghilterra
Jude Bellingham è la nuova arma letale dell'InghilterraAFP
Domani sera gli azzurri torneranno a Wembley, teatro del trionfo a Euro 2020, per affrontare un'Inghilterra più forte di allora grazie soprattutto all'esplosione del campione del Real Madrid diventato uno dei migliori giocatori al mondo.

Jude Bellingham era in panchina quando gli Azzurri hanno infranto a Wembley i cuori inglesi poco più di due anni fa, vincendo l'Europeo ai calci di rigore e prolungando, così, l'attesa della nazionale dei Tre Leoni di tornare alla vittoria in un torneo importante.

Oggi, invece, il ventenne Bellingham è al centro dei piani di Gareth Southgate che alla guida della sua Inghilterra cercherà di sigillare la qualificazione a Euro 2024 con una rivincita sugli italiani.

Bellingham si è già fatto notare sul palcoscenico internazionale grazie a una serie di prestazioni di rilievo ai Mondiali dello scorso anno.

Nonostante l'uscita ai quarti di finale in Qatar contro la Francia, la spaventosa gamma di talenti a disposizione di Southgate rende l'Inghilterra una delle favorite per l'Euro del prossimo anno.

Ma è proprio Bellingham l'attrazione principale dell'incontro, grazie ai suoi 10 gol nelle prime 10 partite con il Real Madrid che, la scorsa estate, lo ha prelevato dal Borussia Dortmund investendo su di lui 103 milioni di euro.

Grazie al suo inizio folgorante nella capitale spagnola, l'ex centrocampista del Birmingham è già stato paragonato a grandi stelle del passato del Real come Alfredo di Stefano e Zinedine Zidane.

Kieran Trippier, terzino dell'Inghilterra e uno conosce bene le difficoltà che comporta giocare a Madrid, dopo il periodo trascorso all'Atletico, è convinto che Bellingham possa fare la differenza permettendo alla propria nazionale di riportare a casa un trofeo importante.

"Sì, può fare la differenza. A un'età così giovane, con la maturità, la qualità e l'aggressività che ha, fa paura", ha assicurato il terzino del Newcastle.

"Non mi sorprende affatto la sua irruzione al Madrid. Si vede che sta giocando con libertà e i giocatori che lo circondano lo faranno migliorare ancora di più. La cosa spaventosa è che ha solo 20 anni".

Saka si riprende

Bellingham non è l'unica arma dell'Inghilterra che punta a conquistare l'Europa in Germania l'anno prossimo.

Bukayo Saka ha sbagliato uno dei calci di rigore decisivi nella finale di Euro 2020, ma quell'errore non ha bloccato la sua evoluzione e oggi guida la rinascita dell'Arsenal ed è diventato una stella di fama internazionale.

Anche Jack Grealish, Declan Rice e Harry Kane si sono trasferiti per più di 100 milioni di euro (86,56 milioni di sterline) negli ultimi due anni.

Grealish, Phil Foden, Kyle Walker e John Stones hanno, inoltre, vinto il Treble con il Manchester City la scorsa stagione, mentre James Maddison è cresciuto molto dopo il suo trasferimento estivo al Tottenham.

"Abbiamo perso la finale degli Europei, ma la cosa più importante è che stiamo progredendo e facendo molto bene", ha aggiunto Trippier.

"I gol arrivano da ogni parte del campo. Jude, Maddison, Bukayo, Phil sono ancora giovani ma possono cambiare le partite in certi momenti".

Kane rimane la fonte più affidabile di gol e a marzo è diventato il capocannoniere di tutti i tempi del suo Paese in occasione della vittoria dell'Inghilterra in Italia, evento che non succedeva dal 1961.

Questo risultato e i quattro punti su sei possibili contro l'Ucraina hanno messo gli uomini di Southgate in pole position per la qualificazione.

L'Italia, invece, dopo il successo agli Europei, non è riuscita a qualificarsi per la seconda volta consecutiva alla Coppa del Mondo e deve ancora lavorare per raggiungere la Germania.

La sconfitta a Londra lascerebbe gli uomini di Luciano Spalletti a pari punti con l'Ucraina, che dovrà affrontare il mese prossimo in una prova di forza decisiva contro una nazione devastata dalla guerra.

Spalletti è in carica solo da agosto, dopo la partenza di Roberto Mancini che ha accettao i soldi dell'Arabia Saudita.

Per di più, le possibilità dell'Italia di ottenere un'altra importante vittoria a Wembley sono state intaccate dall'esclusione di due giocatori che miltano in Inghilterra e che sono stati coinvolti nello scandalo scommesse.

Come noto, infatti, Sandro Tonali del Newcastle e Nicolò Zaniolo dell'Aston Villa sono stati mandati via dopo essere stati indagati dalla Procura per presunti reati di gioco d'azzardo.