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Euro 2024, un brillante Portogallo annienta la Turchia e si qualifica agli ottavi

Antonio Moschella
I portoghesi esultano dopo il terzo gol
I portoghesi esultano dopo il terzo golAFP
Bernardo Silva ha sbloccato il risultato per il lusitani, poi aiutati dal clamoroso autogol di Akaydin. È mancato solo il gol di CR7, che però festeggia la qualificazione da prima della classe

Lo scontro più atteso della giornata non ha tradito le aspettative, con Turchia e Portogallo scese in campo nel caldissimo Signal Iduna Park di Dortmund come scenario ideale per uno spettacolo importante. E, alla fine, gli spettatori presenti non sono stati delusi, per lo meno visto il ritmo della gara. Roberto Martinez ha voluto dare più velocità alla sua manovra, tornando al 4-3-3 a dando nuovamente la titolarità a Leao

E proprio dalla fascia sinistra la nazionale lusitana ha generato l'occasione del vantaggio al 21esimo, con Bernardo Silva che veniva imbeccato da un cross rasoterra di Nuno Mendes, a sua volta lanciato dall'esterno offensivo del Milan. Il pallone che scorreva troppo libero in orizzontale in piena area turca veniva raccolto dal giocatore del City, che di rabbia sfondava la porta avversaria col sinistro.

La Turchia accusava il colpo e, nonostante i vari tentativi di un motivatissimo  Akturkoglu, che aveva avuto una buona palla gol sullo 0-0, si rivelava stordita. E su tutti il più rintronato era il centrale Akaydin, che al 28esimo alleggeriva all'indietro senza guardare, sorprendendo il portiere Bayindir, preso totalmente in contro tempo. Era il raddoppio per i portoghesi, che ringraziavano ed esultavano.

Sul fronte lusitano, tuttavia, c'era sempre da fare i conti con la voglia di Cristiano Ronaldo di diventare il più anziano marcatore di sempre all'Euro. Il capitano portoghese non riusciva a centrare la porta a fine primo tempo, e nella ripresa era chiaramente motivato a sbloccarsi. Eppure, a 39 anni d'età, il più grande cannoniere della storia delle nazionali ha dimostrato di preferire il bene comune alla gloria personale. Imbeccato sul filo del fuorigioco al 56esimo, preferiva servire il liberissimo Bruno Fernandes per permettergli di chiudere la partita. Un gesto apprezzatissimo dal centrocampista e da tutti gli uomini della squadra, che lo abbracciavano come se avesse firmato lui il gol. 

Il resto del match era accademia per la squadra di Martinez, con CR7 che, dopo aver firmato il record di assist agli Euro (sette contro i sei di Karel Poborsky), falliva di testa il quarto gol, e si dimostrava nuovamente altruista servendo Bernardo Silva, il quale però si faceva ribattere il tiro da Demiral. La netta vittoria regala così al Portogallo il primo posto nel girone, e la possibilità di giocare a cuor leggero lo scontro finale contro la Georgia. L'obiettivo reale è quello di preparare già gli ottavi di finale.

Le statistiche del match
Le statistiche del matchStats Perform