Euro 2024, Morata lancia la sfida all'Italia: "Mi sento pronto, non vedo l'ora"
"Mi sento pronto, ci stiamo allenando bene e con tanta voglia che arrivi questa partita. Io non vedo l'ora". A due giorni da Spagna-Italia, lo dice Alvaro Morata, intervistato da 'La 1', il principale canale televisivo pubblico del suo paese.
Intanto però, e nonostante il gol che ha segnato sabato scorso contro la Croazia, l'attaccante ex Juve continua a essere oggetto di critiche (specie sui social) per le sue prestazioni in nazionale, di cui ora è anche il capitano. "Non sono critiche, ma espressioni di odio e rabbia - dice Morata -. Le critiche, quelle serie, le accetto perché sono un professionista e questo fa parte del gioco. A volte le condivido, altre volte no, però mi servono per migliorare".
Intanto, anche quest'anno, il suo nome continua a essere oggetto di voci di mercato: lascerà l'Atletico Madrid? "Ci sono molte cose che hanno il loro peso - risponde Morata -, e che sono importanti. E poi io voglio vincere un titolo con l'Atletico Madrid". Una battuta sul suo idolo d'infanzia: "È sempre stato Fernando Torres - dice Morata - e quando lo incrocio ancora oggi faccio fatica a parlargli. Mi vergogno. Però provo orgoglio a stargli vicino".