Croazia-Italia
Dopo la prova negativa contro la Spagna, l'Italia di Luciano Spalletti può rifarsi contro la Croazia per centrare la qualificazione agli ottavi di finale come seconda. Ma non sarà facile contro un avversario storicamente molto ostico e anch'esso in corsa per il passaggio del turno.
Rispetto alla gara persa malamente contro gli iberici cambierà anche il modulo (da 4-3-1-2 al 3-5-2) e di conseguenza anche gli interpreti: ci sono Di Lorenzo e Dimarco, out Frattesi, Chiesa e Scamacca, dentro Darmian, Raspadori e Retegui.
Restano fuori dunque i due juventini Chiesa e Fagioli così come Cristante in mezzo al campo, quantomeno dall'inizio.
Nelle file croate, conferma dopo la buona prova da subentrato contro l'Albania per Sucic sulla trequarti: il ct Dalic opta dunque per un doppio trequartista, scegliendo lui e Pasalic alle spalle di Kramaric.
Per il resto solito 4-3-2-1 in cui al centro della traballante difesa (già 5 gol subiti) torna il centrale del Lecce Pongracic con conseguente ritorno a sinistra di Gvardiol.
Le formazioni ufficiali
CROAZIA (4-3-2-1): Livaković; Stanišić, Šutalo, Pongračić, Gvardiol; Brozović, Modrić, Kovačić; Sučić, Pašalić; Kramarić. Ct. Dalic
ITALIA (3-5-2): Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori; Darmian, Barella, Jorginho, Pellegrini, Dimarco; Retegui, Raspadori. Ct. Spalletti