Euro 2024: la Spagna alla prova Croazia, De la Fuente: "Possiamo competere per il massimo"
Solidarietà: Dobbiamo mostrare coesione e lavorare insieme. Questo è molto positivo perché individualmente abbiamo un talento superiore. Dobbiamo mettere il talento individuale al servizio della squadra, non giocare come una piccola squadra.
Laporte: Potrebbe giocare, ma sarebbe un rischio. Se tutto va bene, sarà pronto per giovedì. Non è infortunato, è solo un po' di fastidio, vediamo se riusciamo a uscire da questa discussione. Sta bene, è arrivato quando doveva. È un grande giocatore e, per me, uno dei migliori nel suo ruolo.
Primo Campionato Europeo: Rappresentare la Spagna è una grande responsabilità. È la sfida più importante della mia carriera. La portata del Campionato Europeo supera qualsiasi esperienza precedente.
Dani Olmo: Ad oggi sono tutti disponibili, ad eccezione di Laporte. So quanto Dani voglia giocare. Abbiamo già deciso la squadra, ma domani vedrete se giocherà o meno.
Spagna, sottovalutata: non credo. Possiamo competere per il massimo. Domani giochiamo contro una potenza mondiale e bisogna essere molto bravi e precisi, ma abbiamo abbastanza potenziale per soddisfare le aspettative.
Orgoglio di essere spagnoli: Dobbiamo sentirci più orgogliosi di essere spagnoli. Dobbiamo migliorare molte cose, ma siamo il miglior Paese del mondo.
Obiettivo: dobbiamo competere, fare bene e finire con la coscienza pulita. Vogliamo essere in finale, ma lo vogliono anche gli altri. Dobbiamo dare tutto, anche se sembra che chi non vince sia un fallito.
Nico e Yamal: Lamine è un bambino, entrambi hanno il talento dei prescelti. Sono toccati dalla bacchetta di Dio. Cerchiamo di dare normalità a queste situazioni e di rimboccargli le coperte perché sarà lodato e criticato ferocemente. Dall'umiltà crescerà molto di più. Sono calciatori speciali che hanno quel tocco che li rende diversi dagli altri. Anche Ferran e Ayoze si stanno allenando molto bene. Si presume che Nico e Lamine giocheranno, ma vedremo".