Euro 2024, la Scozia ha la possibilità di fare la storia contro l'Ungheria
In 11 precedenti tentativi, in otto Coppe del Mondo e tre Euro, la Scozia è sempre caduta nella fase a gironi. E anche quest'anno l'uscita anticipata sembrava ovvia quando gli uomini di Steve Clarke hanno subito un'umiliazione nella prima serata per mano dei padroni di casa, la Germania.
Tuttavia, un combattuto pareggio per 1-1 contro la Svizzera ha ripristinato la fiducia e mantenuto vivi i sogni di qualificazione. E anche se il trionfo di stasera contro l'Ungheria non garantirebbe la qualificazione diretta, potrebbe comunque garantire il posto come una delle quattro migliori terze classificate.
Lo stesso allenatore scozzese Clarke ha dichiarato a inizio torneo di puntare ai quattro punti, ma anche i magiari vorranno vincere per provare a entrare tra le migliori terze. "Quando è stato fatto il sorteggio, probabilmente si puntava alle ultime due partite", ha detto il centrocampista scozzese Callum McGregor.
Lo stesso calciatore ha poi continuato: "Come calciatori, dobbiamo affrontare questa situazione e porvi rimedio. Abbiamo fatto il primo passo e arriviamo alla partita contro l'Ungheria con la convinzione che se giocheremo altrettanto bene, se non meglio, avremo buone possibilità".
Clamore per Shankland
Il capitano della Scozia Andy Robertson ha detto alla vigilia del torneo che questa squadra potrebbe raggiungere un obiettivo storico arrivando per la prima volta agli ottavi. Per farlo, però, dovrà superare alcune avversità.
L'infortunio di Kieran Tierney ha infatti privato Clarke di un altro difensore e di uno dei migliori giocatori della Scozia. Adesso il commissario tecnico britannico dovrà scegliere la sua formazione dopo aver ottenuto un buon risultato contro la Svizzera, dove però nel secondo tempo si è notato un calo di forma.
"Dobbiamo recuperare e mettere in mostra lo stesso livello di energia, lo stesso ritmo e la stessa aggressività che abbiamo usato all'inizio contro la Svizzera", ha aggiunto McGregor.
Il passaggio a una difesa a quattro permetterebbe all'ex boss del West Brom di inserire un attaccante in più e di fare spazio a Ryan Christie del Bournemouth in un centrocampo che passerebbe a cinque uomini, vista la sicura presenza di McGregor, Billy Gilmour, Scott McTominay e John McGinn.
Molti dei 200.000 tifosi della Tartan Army che si sono recati in Germania chiedono un salto di qualità in avanti. Tra i protagonisti potrebbe esserci il capitano degli Hearts Lawrence Shankland, che ha vinto il premio di giocatore dell'anno in Scozia dopo aver segnato 31 gol nellultima stagione.
Tuttavia, nelle prime due partite ha avuto a disposizione solo pochi minuti di gioco, poiché Clarke ha optato per la mobilità extra offerta da Che Adams.
Da quando è entrato in carica nel 2019, la fedeltà di Clarke ha favorito la continuità e uno spirito di squadra simile a quello di un club, che ha riportato il suo Paese a due tornei importanti dopo due decenni di assenza.
Ma un approccio più audace potrebbe essere quello di cui la Scozia ha bisogno per cambiare la sua storia sulla scena internazionale e porre fine a un record indesiderato.