Euro 2024: la preview di Spagna-Germania e Portogallo-Francia
Spagna-Germania ore 18
A Stoccarda si gioca il primo quarto di finale di Euro 2024, quello che potrebbe tranquillamente essere una finale anticipata visto quanto fatto vedere sin qui.
Spagna e Germania hanno fatto molto bene sin qui: gli iberici hanno un record di 4 successi in altrettanti incontri, un solo gol subito e 9 gol segnati (con 7 marcatori diversi), uno in meno dei tedeschi che guidano la classifica delle squadre più prolifiche di questo Europeo.
I tedeschi potranno contare sul calore del pubblico di casa, un fattore che in certe competizioni si è spesso configurato come un'arma a doppio taglio.
Tante le sfide incrociate, tra cui quella tra i funamboli Nico Williams e Lamine Yamal contro Florian Wirtz e Jamal Musiala oppure Antonio Rudiger e Toni Kroos contro i compagni - ormai ex - al Real Madrid Carvajal, Nacho e Joselu. Il centrocampista tedesco, che si ritirerà quando la Germania sarà stata eliminata, non teme che il suo addio al calcio possa arrivare già venerdì: "Non credo che giocherò la mia ultima partita dopodomani, quindi penso che ci rivedremo tutti".
Portogallo-Francia ore 21
La sfida di Amburgo completa la parte alta del tabellone: chi vince conoscerà già la propria avversaria visto che se la vedrà proprio con la vincente di Spagna-Germania.
Anche lusitani e transalpini (finalisti dell'edizione 2016) vanno considerati come due reali pretendenti al successo finale, anche se qualcosa nel loro cammino non è andato per il verso giusto: Cristiano Ronaldo (a proposito, ancora a secco) & Co hanno perso una partita con la Georgia e hanno ottenuto il passaggio turno in extremis contro la Slovenia, mentre gli avversari di venerdì sono arrivati fino ai quarti col minimo sforzo: pareggiando due volte e segnando solo su rigore o autoreti, ben due avute a favore.
Dunque è lecito aspettarsi il primo gol su azione, magari dell'uomo più atteso: quel Kylian Mbappe che si è sbloccato agli Europei ma fin qui non ha inciso come in molti si aspettavano.
Non ci sarà Adrien Rabiot: al suo posto in mediana quasi sicuramente partirà Eduardo Camavinga. Solito rebus in avanti, dove Didier Deschamps oltre a Mbappe dovrà scegliere tra Dembele, Griezmann, Barcola, Thuram, Kolo Muani e Giroud.