Euro 2024, la preview di Germania-Danimarca: tedeschi in emergenza in difesa ma sempre favoriti
A Dortmund, sabato alle 21, Germania-Danimarca sarà il primo incontro della parte alta del tabellone. Quella, per intenderci, dove sono finite anche Spagna, Francia, Portogallo e Belgio.
I favori del pronostico sono per la squadra di casa, che si presenta alla sfida del Signal Iduna Park come squadra più prolifica (8 gol segnati) e l'unica a poter vantare due giocatori a quota 2 gol (Jamal Musiala e Niclas Fullkrug). Ma soprattutto una formazione capace di "rompere" le difese avversarie con facilità grazie al genio di Toni Kroos e la freschezza dei suoi talenti offensivi.
Probabilmente ai padroni di casa ha anche fatto bene lo spavento preso contro la Svizzera, avendo bisogno di un campanello d'allarme soprattutto con i tifosi che già pregustano il quarto trionfo degli Europei, e ricordando al tecnico Julian Nagelsmann che ha molto da lavorare.
Corsi e ricorsi storici
Germania-Danimarca fu la finale dell'edizione 1992 dei Campionati Europei, vinti incredibilmente dai danesi entrati nel torneo come "lucky losers".
Quell'exploit deve fare presente ai tedeschi che nulla è scritto. Anche la leggenda tedesca Berti Vogts, ct della Germania in quell'occasione, lo ha ricordato nelle scorse ore: "Nel 1992 abbiamo perso la finale degli Europei contro una grande squadra danese, anche se eravamo i favoriti, come lo è la squadra tedesca ora", ha scritto. Tutti pensavano che avessimo il titolo in tasca e purtroppo anche alcuni giocatori lo pensavano".
Anche contro la Svizzera la Mannaschaft ha forse sottovalutato l'avversario, e quindi l'1-1 strappato nel finale potrebbe aver già essere servito da lezione.
Novità di formazione
Proprio Fullkrug potrebbe essere la grande novità di formazione per la Germania: il centravanti del Borussia Dortmund, sempre in panchina nelle prime tre uscite dei tedeschi, potrebbe debuttare dal primo minuto per fronteggiare meglio la fisicità dei difensori danesi.
Se l'inserimento di Fullkrug è solo un'idea, la sostituzione di Jonathan Tah è un obbligo visto che il centrale del Bayer Leverkusen è squalificato: al suo posto Julian Nagelsmann dovrebbe inserire Nico Schlotterbeck anche se pure Waldemar Anton è stato messo in pre allerta viste le condizioni di Antonio Rudiger dopo il problema fisico al bicipite femorale rimediato contro la Svizzera.
Il 24enne Nico Schlotterbeck tornerà a giocare nel suo stadio, che per l'occasione spera diventi un "muro bianco": "L'intero piano di gioco, la difesa e l'attacco. Conosciamo la Danimarca e sappiamo come la affronteremo", ha detto il calciatore del Borussia Dortmund.
Non ci sono dubbi invece sul 4-2-3-1, nel quale tutti gli altri interpreti dovrebbero essere confermati. Neanche considerando l'ipotetico impegno ai quarti di finale contro la Spagna, attesa dalla Georgia.
Occhio ai danesi
Fin qui non si è vista una Danimarca particolarmente scintillante: tre pareggi e zero vittorie hanno consentito ai danesi di passare il turno come secondi, ma di certo senza impressionare.
Paradossalmente il match migliore è stato quello contro l'Inghilterra in cui la rete dell'1-1 è arrivata grazie al bolide dell'ex Lecce Morten Hjulmand, che domani sarà out per squalifica.
La squadra dell'omonimo ct Kasper Hjulmand non eccelle per individualità, però rappresenta sicuramente una minaccia considerando l'esperienza di tanti senatori, che hanno già calcato certi palcoscenici con i club e con la stessa Nazionale, semifinalista allo scorso Europeo.