Euro 2024, il programma di venerdì: grande sfida tra l'Olanda e la Francia in ansia per Mbappé
Slovacchia-Ucraina
La vittoria per 1-0 all'esordio contro il Belgio ha reso molto positiva l'atmosfera nel quartier generale della Slovacchia di Francesco Calzona che, contro i Diavoli rossi, si è fatta bastare la rete, segnata dopo 7 minuti, Ivan Schranz.
Ed è per questa ragione che battere anche l'Ucraina sarebbe sinonimo di qualificazione agli ottavi di finale. Difficilmente, infatti, una squadra con sei punti verrà estromessa dalla fase a eliminazione diretta di un torneo a sei gironi che premia anche le quattro migliori terze.
Dalla sua, l'Ucraina è reduce dalla batosta subita contro la Romania, ragion per cui, considerata anche la differenza reti decisamente negativa, qualsiasi risultato diverso dalla vittoria sarebbe una sorta di sentenza di condanna per la nazionale del presidente Shevchenko.
Polonia-Austria
Entrambe sconfitte all'esordio e, per questo, prive della possibilità di commettere un ulteriore passo falso. È con questo peso che l'Austria e la Polonia, battute rispettivamente da Francia e Olanda, scenderanno in campo oggi pomeriggio a Dusseldorf.
La nazionale polacca spera di poter contare, questa volta, su Robert Lewandowski, capitano e miglior cannoniere della storia con la maglia bianca della Polonia. Lewy, infatti, si è perso per infortunio il debutto contro la nazionale Oranje.
Dalla sua, l'Austria, pur non potendo essere contenta del risultato maturato contro la Francia (0-1), è consapevole di aver tenuto testa a Mbappé e compagni contro i quali a fare la differenza è stato soltanto uno sfortunato autogol di Wober.
Olanda-Francia
È sicuramente vero che Ronald Koeman è stato costretto a far fronte, a pochi giorni dall'inizio dell'avventura in Germania, di due dei suoi uomini più importanti: Frenkie De Jong e l'atalantino Teun Koopmeiners. Tuttavia, l'assenza di Kylian Mbappé è un macigno per Didier Deschamps.
Molto probabilmente, a prendere il posto del fenomeno di Bondy al centro dell'attacco della Francia sarà l'oramai ex milanista Olivier Giroud che verrà affiancato da Ousmane Dembélé e dall'interista Marcus Thuram.
Le vittorie maturate nelle rispettive gare d'esordio permettono a entrambi i commissari tecnici di avvicinarsi alla supersfida con relativa tranquillità. Una volta in campo, però, i fuochi d'artificio - tra una delle principali favorite del torneo e una delle principali candidate a esserlo - sono assicurati.