Scozia-Ungheria

Una sfida tra scontente, quella di stasera alla Mhp Arena di Stoccarda. Quella tra Scozia e Ungheria è il tipico regolamento di conti tra le due realtà minori del gruppo, con i britannici ad arrivare minimamente più in fiducia dopo aver ottenuto un buon pareggio contro la Svizzera. Un pari che dà loro la possibilità di poter qualificarsi in caso di vittoria contro i magiari, a prescindere dall'altro risultato della serata, in qualità di migliore terza.

Per l'Ungheria, invece, è un'ultima spiaggia che in realtà lo è solo perché a livello matematico l'eliminazione non è ancora sancita. Senza neanche un punto dopo due partite, i magiari devono per forza vincere segnando almeno tre gol contro gli scozzesi, oltre a sperare in una buona carambola di risultati che permetterebbe loro di rientrare tra le quattro migliori terze.

Svizzera-Germania

Gli elvetici arrivano allo scontro con i padroni di casa in una buona posizione. Di base, a loro basterebbe un pareggio per assicurarsi il secondo posto, a prescindere da una possibile vittoria della Scozia contro l'Ungheria. La nazionale allenata da Murat Yakin ha mostrato fino a questo momento di possedere le caratteristiche per dar fastidio a chiunque, e lo stimolo di giocare contro una forte Germania è enorme.

Per questo motivo, lo scontro di stasera risulta piuttosto equilibrato, almeno sulla carta. Perché, nonostante la Germania abbia dato fino a questo momento l'impressione di essere una delle squadre più solide, nonché piuttosto prolifica in attacco, oggi il commissario tecnico Julian Nagelsmann potrebbe essere invogliato a fare un po' di turnover. Il primo posto è a un solo punto di distanza, ma i teutonici non sono soliti fare giochi particolari, e punteranno alla vittoria.