Ancora niente allenamento in gruppo per Nicolò Barella nella prima seduta aperta al pubblico della Nazionale italiana a Iserlhon, quartier generale azzurro per gli Europei di calcio in Germania. Sessione tenuta davanti a oltre cinquemila tifosi festanti tra bandiere, musica e sprazzi di sole.
Il centrocampista dell'Inter farà solo differenziato in campo, mentre per Nicolò Fagioli è previsto lavoro in palestra per un affaticamento post Italia-Bosnia.
L'obiettivo di Luciano Spalletti è quello di riavere entrambi a disposizione in vista del debutto a Euro 24 in programma sabato prossimo a Dortmund contro l'Albania.
Fagioli 'on fire'
Il nerazzurro è chiamato, infatti, a riprendersi il suo posto in mezzo al fianco di Jorginho. Posizione occupata nell'ultima amichevole degli azzurri proprio da Fagioli.
E la verità è che la grande condizione dimostrata dal mediano juventino potrebbe spingere il ct a cambiare i propri piani e inserire entrambi con Barella spostato sulla trequarti: "È quasi un 10", ha, del resto, detto di lui lo stesso Spalletti.
Il post del ct
E a proposito di 10: "Siete anche voi un nostro numero 10!". Così il ct della Nazionale, in un post sul suo profilo Instagram, si è rivolto ai tanti tifosi italiani che, ieri, hanno accolto la delegazione azzurra al suo arrivo nel ritiro di Iserlohn in vista di Euro 2024. Il ct ha postato anche un video con le immagini riprese direttamente dal suo telefonino dall'interno del pullman azzurro.
L'entusiasmo dei tifosi
"Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo per me...". Il primo allenamento dell'Italia a Iserlohn è partito a suon di musica davanti, come dicevamo, a oltre cinquemila tifosi impazziti di gioia per l'arrivo di Donnarumma e compagni.
Ad accompagnare l'entrata in campo degli azzurri guidati dal ct Luciano Spalletti oltre alla banda locale, l'esibizione di Giovanni Zarrella, il cantante italiano più famoso in Germania con un passato anche nelle giovanili della Roma di cui è tifosissimo: "Per chi tiferanno i tedeschi tra Italia e Albania a Dortmund? Penso che hanno una simpatia per entrambi i Paesi, ma c'è un legame fortissimo tra l'Italia e la Germania che dura dagli Anni Sessanta quando vennero anche i miei nonni - ha aggiunto il cantante - . Secondo me preferirebbero incontrare l'Albania ma tifano un po' di più per noi".