Euro 2024, B. Silva: "Non sono d'accordo quando si dice che il Portogallo non ha giocato bene"
Analisi della prestazione individuale
"Sento che sto facendo del mio meglio e posso garantire che continuerò a farlo, sapendo che posso migliorare molto. Non siamo in una brutta posizione".
Cosa manca a Bruno Fernandes e Bernardo Silva
"Capisco la domanda, non so se da fuori sembra più facile che da dentro, ma giocare nella fase finale di un Europeo, contro squadre molto organizzate, con un blocco basso, che lasciano poco spazio tra le linee, tutto dietro la palla, con l'erba secca, non è facile... Non credo che la Nazionale sia in una cattiva posizione. (Sulle critiche) Non mi lamento perché è il motivo per cui riceviamo tanti soldi e possiamo garantire una grande vita alla famiglia e agli amici. C'è molto consumismo e questo fa sì che il calcio sia bello. Ma sottolineo che il Portogallo è in una posizione ideale per continuare a lottare per questo Euro. Per quanto mi riguarda, darò sempre il massimo per il Portogallo in campo e quando l'allenatore non lo riterrà sufficiente sarò fuori, che si tratti di giocare 5, 10 o 0 minuti".
Le sensazioni dell'ultima partita
"Grande sollievo, grande felicità... Non è facile andare ai rigori e giocare nelle condizioni in cui abbiamo giocato. Il campo non era il massimo. Un brutto campo ostacola molto una squadra che vuole attaccare la palla ed entrare nel ritmo di gioco. Sentivamo di aver meritato la qualificazione e siamo stati molto contenti. Abbiamo avuto un eroe in Diogo (Costa) e abbiamo lavorato molto duramente per essere pronti a giocare contro la Francia".
La Francia
"Non so come giocheranno, se difenderanno basso, medio o alto. Non credo che sia una squadra predisposta a difendere con 11 giocatori dietro la palla. Penso che ci possa essere più spazio per entrambe le squadre".
Assenza a Euro 2016
"Sono molto motivato. Non per quello che è successo 8 anni fa, ma perché abbiamo una grande opportunità qui per avvicinarci al nostro grande obiettivo, che è quello di portare il titolo in Portogallo".
Ha tirato un rigore nell'ultima partita
"Né a livello di club né a livello internazionale sono stato il primo rigorista, ma ogni volta che siamo andati ai rigori ho sempre voluto assumermi questa responsabilità e dare il massimo. È un momento difficile per tutti. Non è facile emotivamente per tutti noi. Sono felice di aiutare la Nazionale con un semplice rigore".
Favorito
"Non credo che ci siano favoriti venerdì. Francia e Portogallo due squadre con giocatori fantastici, organizzate e con aspirazioni di vittoria del titolo".
Dinamiche tra Bruno e Bernardo
"Penso che dal punto di vista della posizione occupiamo più o meno le stesse posizioni delle qualificazioni. Poi ci sono due momenti completamente diversi. Le qualificazioni sono contro squadre di rango inferiore che non giocano allo stesso modo e non sentono la stessa pressione. È diverso giocare le qualificazioni e il Campionato Europeo, con la pressione. Se vogliamo arrivare tra le prime otto, dovremo fare qualcosa di buono".
Serve un Portogallo migliore per battere la Francia?
"Serve un Portogallo di altissimo livello per battere la Francia. Non sono d'accordo quando si dice che il Portogallo non è stato ad un buon livello. Siamo tra le prime otto in Europa. Essere in finale di Euro significa che il lavoro è stato fatto molto bene. Non sarà spettacolare o bello, ma il Portogallo ha fatto un lavoro spettacolare. Altrimenti non saremmo qui".
Mbappé e Saliba
"È un giocatore magnifico che ha iniziato al Monaco a 16 anni. Ricordo di aver parlato con (João) Moutinho nella prima settimana: 'Chi è questo ragazzo di talento?' Poi ha segnato un sacco di gol e questo l'ha fatto letteralmente impennare e sono stato molto felice e orgoglioso della sua magnifica carriera. Gli auguro il meglio, tranne che per domani. Quanto a Saliba, è un rivale in Inghilterra, un giocatore magnifico, mi piace molto il suo modo di giocare ed è concentrato sulla partita".
Rafael Leão
"Negli ultimi anni ha dimostrato tutta la sua qualità. La scorsa stagione è stato uno dei migliori al mondo. Ha molte cose da migliorare, lo sa, ma in qualsiasi momento, con un piccolo guizzo, può risolvere una partita. Avere un giocatore come lui in squadra ci avvicina alla vittoria, può portare 1-2 giocatori in vantaggio, oppure può logorare la difesa avversaria. È un giocatore che può sbagliare una o due occasioni, ma che non perde mai la voglia di andare avanti".
Nervosismo prima della partita
"Spero di dormire bene. Si diventa nervosi, ma è una cosa che mi piace: giocare a calcio. E voglio farlo bene. Sono nervoso, ma più ho esperienza e meglio gestisco le mie emozioni. Sono momenti che vuoi vivere come giocatore".
Mbappé contro Ronaldo?
"Non si tratta di Ronaldo e Mbappé. Si tratta di Francia e Portogallo. Sono due giocatori incredibili in due stati diversi. Ronaldo è uno dei migliori che questo gioco abbia mai visto e Kylian continua ad evolversi nel bel mezzo della sua carriera... Ma non si tratta di loro".
Le lacrime di Ronaldo
"È normale avere queste emozioni. Il tiro dal dischetto era buono, ma il portiere ha fatto una grande parata. Non capisco perché la gente critichi, ma fa parte del gioco. È per questo che guadagniamo così tanto".