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La Roma vince facile sullo Sheriff, ma passa solo come seconda del girone

Diretta
Lukaku e Zalewski esultano dopo l'1-0
Lukaku e Zalewski esultano dopo l'1-0Profimedia
Complice la vittoria dello Slavia sul Servette, la squadra di Mourinho ottiene un trionfo valido solo per le statistiche, ma dimostra di esserci. Storico gol per il 2004 Pisilli

Ha trionfato con solidità la Roma in casa sullo Sheriff, dando prova di una buona condizione fisica e anche di una certa efficacia nelle transizioni offensive. Con Rena Renato Sanches in campo per un'ora di gioco, l'undici di José Mourinho ha disposto del fosforo giusto per riuscire a dominare in mezzo al campo, creando gioco e facendosi trovare sempre corta al punto giusto per evitare i contropiedi avversari, che nelle poche volte che sono stati generati non hanno mai avuto un esito pericoloso.

A sbloccare il risultato, tuttavia, doveva essere il solito Lukaku, una sentenza in questa Europa League. Il belga realizzava all'undicesimo il suo quinto gol nel torneo continentale, mettendo il piede destro per spingere agilmente il pallone in fondo al sacco dopo un cross basso messo in mezzo con la velocità perfetta da parte di uno Zalewski in grande spolvero. Il match, finito sul risultato di 3-0 per i padroni di casa, è stata un'esibizione sciolta per i giallorossi, che mentre si portavano in vantaggio sentivano arrivare da Praga le notizie di uno Slavia in vantaggio al quarto d'ora e poi già in grado di raddoppiare al 25esimo minuto. 

Gloria per Pisilli

Dopo il gol del vantaggio i giallorossi trovano la fiducia giusta per poter non solo amministrare la rendita positiva ma anche per cercare il raddoppio. Un raddoppio che arrivava grazie a una genialità di Renato Sanches, che con uno scavetto trovava il solito scatenato Zalewski, partito sul filo del fuorigioco. Il polacco, imbeccato con i tempi giusti, cercava il pallonetto al volo, ma il portiere avversario sporcava la traiettoria del suo tocco. C'era però pronto Belotti sulla ribattuta per colpire di testa a porta vuota e mettere la parola fine a questa contesa. 

Dopo il raddoppio romanista, infatti, lo Sheriff abbassava capo e schiena, senza riuscire quasi mai a impensierire la difesa comandata da un granitico Cristante, che da centrale di governo sta dando sempre più dimostrazioni di sapersi disimpegnare con una certa abilità. In extremis c'era anche gloria per il 2004 Pisilli, che alla seconda partita con la Roma trovava, grazie anche a una deviazione, il gol del 3-0 che sigillava una grande notte per i capitolini.

La vittoria, arrivata con convinzione e lucidità, è importante dal punto di vista morale, ma ai fini del risultato serve davvero poco. La Roma, infatti, finisce comunque seconda dietro lo Slavia, e a febbraio dovrà affrontare il turno dei sedicesimi di finale di Europa League contro una squadra scesa dalla Champions League. E il match di ritorno lo disputerà fuori casa. Manca ancora molto, ma l'Olimpico che non ha mai tradito recentemente dovrà mettere nuovamente tutto il suo entusiasmo nel match d'andata se vorrà vedere i suoi continuare il percorso europeo. 

Le statistiche del match
Le statistiche del matchStats Perform