Juric non fa drammi: "Ci sono tante cose positive, passi avanti a livello di gioco"
È deluso del risultato, e non potrebbe essere altrimenti, Juric al termine della gara persa contro l'Elfsborg. Il tecnico però prova a vedere il bicchiere mezzo pieno: "Ci sono tante cose positive, la squadra ha mosso bene la palla. Io ho visto tante occasioni, tanto gioco. Sicuramente c'è da migliorare nelle ripartenze, non siamo riusciti a fare gol e lo accettiamo, ma non ho visto una prestazione negativa né confusione".
Poi analizza gli errori: "Non siamo abbastanza aggressivi per bloccare sulle preventive anche in superiorità numerica. È un aspetto da migliorare, ma poi ce ne sono stati tanti altri positivi. Abbiamo fatto tante cose buone per arrivare sulla trequarti avversaria, ma poi lì devi alzare il livello. Con Dovbyk e Pellegrini abbiamo costruito cose interessanti. Ci sono cose da migliorare, sulle ripartenze concediamo troppo, ma non voglio buttare tutto. Assolutamente".
"È inutile pensare oltre - continua Juric -, io ho una rosa di qualità e devo tirare fuori il meglio. Sono soddisfatto di molte cose, altre sono da migliorare. Ora bisogna concentrarsi sulle partite, sul Monza, per me oggi a livello di gioco abbiamo fatto passi avanti impressionanti. Siamo mancati nei particolari, ma pensare a cosa manca nella rosa è controproducente".
Su Soulé, autore di una prova incolore, il tecnico non fa drammi: "È un ragazzo che si dà da fare, ha qualità. In questo momento non riesce a esprimere tutto il talento che ha ma non si nasconde, non soffre la pressione. Sono convinto che crescerà. Poi è un giocatore che ha fatto un anno a Frosinone e ora è a Roma: bisogna lavorare ma sono molto fiducioso".