Europa League, sconfitta indolore per l'Atalanta: la Dea perde 0-1 ma è in semifinale
Dopo lo 0-3 di una settimana fa, missione compiuta per l'Atalanta, che resiste altri novanta minuti al cospetto del Liverpool e centrando una storica semifinale di Europa League.
Al Gewiss Stadium è finita 0-1, un risultato che basta e avanza ai ragazzi di Gian Piero Gasperini per eliminare gli inglesi.
Il match
La sfida del Gewiss Stadium inizia nel peggiore dei modi per l'Atalanta, già sotto per 0-1 dopo sette minuti: Matteo Ruggeri causa un penalty per tocco di mano e Mohamed Salah realizza spiazzando Juan Musso, riaprendo il discorso qualificazione.
La rete subita scuote la Dea, che prova a farsi vedere dalle parti del rientrante Alisson ma rischia in più occasioni lo 0-2.
Per gran parte del primo tempo i bergamaschi soffrono le iniziative dei Reds, che sciupano una grande occasione nel finale ancora con Salah.
Lombardi sfortunati in occasione del gol annullato poco dopo a Teun Koopmeiners, in fuorigioco di poco su bell'imbeccata di Marteen de Roon.
La ripresa riprende il canovaccio della prima frazione: Liverpool che ci prova, Atalanta che si salva come può ma che non disdegna sortite offensive.
Nel primo quarto d'ora arrivano due conclusioni con Ederson e Koopmeiners, ma il pari non arriva.
Jurgen Klopp allora ci prova con un quadruplo cambio: escono Trent Alexander-Arnold, Dominik Szoboszlai, Mohamed Salah e Luis Diaz per Joe Gomez Diogo Jota, Darwin Nunez e Harvey Elliott.
Gian Piero Gasperini risponde inserendo Mario Pasalic, Charles De Ketelaere e Ademola Lookman per Ederson, Gianluca Scamacca e Alexei Miranchuk.
Col passare dei minuti la spinta dei Reds si affievolisce, anche perché l'impresa di rimontare è sempre meno probabile. Ma anche per merito dell'Atalanta, che evita di chiudersi in difesa ma continua a proporre calcio.
L'impresa invece è quella dell'Atalanta, che si materializza dopo il fischio finale al termine di tre minuti di recupero.
La Dea è con merito in semifinale di Europa League.