Europa League, poker Lazio contro il Nizza con la doppietta di uno scatenato Castellanos
All'Olimpico la Lazio ha battuto il Nizza nella seconda giornata di Europa League con un risultato rotondo, figlio di una prestazione maiuscola, specie nel secondo tempo, di uno scatenato Castellanos: non soltanto autore di una doppietta ma anche responsabile del quarto gol, visto che è lui che procura il calcio di rigore.
Il Nizza ha risparmiato le energie nel primo frangente di gara, abbottonandosi con un 5-4-1 difensivo e lasciando agli avversari il possesso del pallone.
La formazione biancoceleste non si è fatta fermare dall'assetto dei francesi, giocando con scioltezza e colpendo due legni nel giro di pochi minuti. Prima, al 10', il Taty Castellanos ha incornato perfettamente la sfera in area venendo fermato dall'incrocio dei pali, poi, al 14', Matias Vecino ha impensierito il portiere Bulka con un destro preciso, leggermente deviato, finito sulla parte alta della traversa.
Alla terza chiara chance del match, la Lazio è riuscita ad aprire le marcature sfondando una porta che sembrava stregata nella prima metà di frazione. In rete il numero 9 Pedro, autore di un bellissimo mancino, al 20', che si è infilato sotto il sette dopo l'ennesimo contributo della traversa, tanto sollecitata nell'inizio di gara. Prima firma stagionale per lo spagnolo ex Barcellona.
I rossoneri, in svantaggio, hanno dovuto per forza di cose cambiare mentalità, alzando il baricentro e andando alla ricerca di un pareggio negato con attenzione dai difensori laziali. I padroni di casa non solo hanno bloccato sul nascere le occasioni avversarie ma, una volta cambiato il fronte, hanno raddoppiato il vantaggio con una rete da grande attaccante di Castellanos.
Il Taty, pescato tutto solo davanti all'estremo difensore del Nizza, ha fulminato quest'ultimo con un pallonetto chirurgico al 35', regalando il 2-0 alla Lazio.
Con grande caparbietà. una volta sotto di due gol, i francesi hanno preso in mano la gara reagendo con carattere e forza e facendosi trascinare dall'ex Atalanta Jeremie Boga.
Il 7 ivoriano, con il suo solito passo felpato, ha chiesto un uno-due ben eseguito da Youssoufa Moukoko al 40', sorprendendo poi Christos Mandas con un sinistro velenoso a mezza altezza e accorciando le distanze, portando la sa squadra al riposo sul risultato sul 2-1.
Al rientro dagli spogliatoi, Marco Baroni ha chiamato subito in causa il capitano, Mattia Zaccagni, subentrato insieme a Nicolà Rovella al posto di Loum Tchaouna e Fisayo Dele-Bashiru. Mossa chiara del tecnico biancoceleste, che ha inserito i suoi titolarissimi per spingere sull'acceleratore e gestire al meglio il vantaggio.
Al 52' le scelte del mister ex Verona hanno ripagato, con la Lazio subito in spolvero. A deciderla, però, è stato ancora il solito Castellanos, autore di un altro splendido gol con un destro potente sotto il sette. Doppietta per lui, al 53', nel giorno del suo compleanno.
Castellanos è scatenato è al 65' in un'altra scorribanda in area viene atterrato dal portiere Bulka. Calcio di rigore di cui si è occupato Mattia Zaccagni, che ha incrociato e fulminato l'estremo difensore dei francesi. Nel pantano dell'Olimpico, con la palla che si ferma ogni mezzo metro, il Nizza ha provato a reagire con Guessand, ma Mandas è riuscito ad opporsi con il corpo.
Nel finale i francesi hanno cercato di rendere il punteggio un po' meno pesante andando alla ricerca del secondo gol, ma gli uomini di Baroni hanno amministrato bene il vantaggio e sono riusciti a portare a casa una vittoria preziosa e convincente che certifica l'ottimo momento di forma dei biancocelesti.