Europa League: passano Benfica, Marsiglia e Sporting, rimonte di Friburgo e Sparta Praga, storico Qarabag
Oltre a Rennes-Milan e Roma-Feyenoord, sono andate in scena altre sei gare di ritorno.
Olympique Marsiglia-Shakhtar Donetsk 3-1
E' la prima partita senza Gennaro Ivan Gattuso per i francesi, che vanno sotto a causa del calcio di rigore realizzato da Georgiy Sudakov.
Dieci minuti dopo Pierre-Emerick Aubameyang pareggia l'incontro, l'OM dopo un inizio sottotono cresce e poi nella ripresa arrivano secondo e terzo gol con il subentrato Ismaila Sarr e Geoffrey Kondogbia tra il 74esimo e l'81esimo.
Dopo il 2-2 dell'andata, questo successo porta i transalpini agli ottavi.
Sporting-Young Boys 1-1
Forte dell'1-3 dell'andata, lo Sporting domina per larghi tratti anche il match di ritorno.
Tra i protagonisti dell'incontro Viktor Gyokeres, che segna il vantaggio dei suoi e poi fallisce il potenziale 2-0 facendosi respingere un penalty.
I portoghesi sciupano una marea di occasoni e nel finale concedono il pari agli svizzeri, che realizzano un calcio di rigore con Silvere Ganvoula.
Sparta Praga-Galatasaray 4-1
I cechi devono riescono a recuperare il k.o. dell'andata e ci riescono: apre i conti dopo 8 minuti l'ecuadoregno Angelo Preciado, ma il pari turco arriva poco dopo con Abdulkerim Bardakci.
Nella ripresa, in dieci per l'espulsione dell'ex Sassuolo Kaan Ayhan, il Galatasaray subisce tre reti: prima Indrit Tuci, poi Lukas Haraslin (anche lui ex Sassuolo) poi ancora Jan Kuchta danno la qualificazione allo Sparta Praga.
Tolosa-Benfica 0-0
Molto bloccato così come all'andata il match del Municipal, che termina senza reti nonostante tante grosse palle gol.
Nel primo tempo sono stati i portoghesi a sfiorare il vantaggio con Angel Di Maria e Antonio Silva, ma nella ripresa è stato il Tolosa a sfiorare a più riprese il gol che avrebbe riaperto la qualificazione, giocando con coraggio.
Ma alla fine regge il 2-1 dell'andata e ad andare agli ottavi sono i lusitani.
Friburgo-Lens 3-2 (ai supplementari)
Partita piena di emozioni all'Europa-Park Stadion, dove i tedeschi vanno sotto di due reti a fine primo tempo (David Pereira da Costa prima e Elye Wahi poi, con un bello scavetto) ma rimontano nella ripresa con l'ungherese ex Palermo Roland Sallai, che realizza una doppietta provvidenziale per i suoi.
Il secondo e meritato gol, arrivato in pieno recupero, porta il match ai supplementari.
I tedeschi sfruttano il momento positivo e dopo nove minuti segnano la terza e decisiva rete con il subentrato Michael Gregoritsch.
Qarabag-Braga 2-3 (ai supplementari)
Sfiora l'impresa la squadra portoghese, che aveva perso 2-4 la gara di andata.
Dopo lo 0-0 del primo tempo, il Braga ha sbloccato il match approfittando del rosso sventolato ai danni di Elvin Cafarquliyev al minuto 57, segnando prima col 18enne Roger Fernandes e poi col subentrato Alvaro Djalo, autore di un gran gol di destro a giro, utile per trascinare il match ai supplementari.
Nell'extra time accorciano gli azeri, poi il Braga si riporta sul doppio vantaggio con un penalty, ma quando i rigori sembravano ormai necessari ci ha pensato il giovane locale Nariman Akhundzadze a far gioire il pubblico di casa, portando per la prima volta nella storia agli ottavi il Qarabag.