Europa League: il Milan attende lo Slavia Praga con "l'obbligo" di vincere, buone notizie dall'infermeria
"Europa League, stiamo arrivando": Rafael Leao suona la carica al Milan in vista della sfida di giovedì contro lo Slavia Praga, lo fa postando sui social una foto dell'allenamento di oggi a Milanello, seduta in cui Stefano Pioli ha potuto vedere al lavoro quasi la squadra al gran completo.
Anche Tomori e Kalulu sono ormai completamente recuperati e pronti a dare il loro contributo dopo settimane fermi ai box per infortunio.
"Voglio vincere trofei giocando per il Milan. Conosciamo la storia del club - racconta Tomori a Milan Tv -, abbiamo scritto una prima pagina con lo scudetto ed ora abbiamo una squadra capace di vincere ancora. Devo migliorare, non solo per me stesso ma anche per la squadra".
E l'obiettivo di tutti i rossoneri, ma in particolare di Pioli, ora è conquistare l'Europa League.
Pioli costretto a vincere per salvare il posto
Dopo la bocciatura di Gerry Cardinale, che non ha nascosto la sua insoddisfazione per i risultati della squadra, auspicando un cambiamento, anzi un'evoluzione, il tecnico del Milan per poter sperare di restare ancora sulla panchina del Diavolo, dovrà alzare il trofeo alla Dublin Arena.
Vincere sarà l'unico modo per riabilitare la stagione agli occhi del numero uno di Red Bird che non ha 'digerito' i troppi infortuni subiti nella prima parte di stagione.
Con lo scudetto che, anche per ammissione dello stesso Pioli, è un affare ormai chiuso, pronto ad essere cucito sulle maglie dell'Inter, ecco che l'Europa - e non quella più importante - diventa il grande obiettivo dei rossoneri.
Sarebbe infatti complicato definire 'fallimentare' una stagione che porta ad un trofeo internazionale e probabilmente controproducente cacciare un allenatore che vince.
Gli avversari di giovedì
Per arrivare alla finale, però, ci sono ancora molti scogli da superare.
Primo lo Slavia Praga secondo in classifica nella Liga Ceca e capolista del gruppo G, quello della Roma.
I cechi sono usciti sconfitti una sola volta nelle sei partite del girone, proprio all'Olimpico contro i giallorossi. E nelle ultime due partecipazioni all'Europa League hanno sempre raggiunto i quarti.
Leao deve mettersi sulle spalle il Milan
Se il sorteggio ha strizzato l'occhio al Milan, Pioli dovrà però mantenere alta la concentrazione della squadra per evitare di sottovalutare l'avversario.
Le due giornate di riposo concesse dall'allenatore dopo la vittoria contro la Lazio, hanno permesso al gruppo di ritirare il fiato.
Giovedì a San Siro, tutti dovranno dare il massimo.
In particolare Rafael Leao, che non sarà a disposizione contro l'Empoli, squalificato, e quindi dovrà dare tutto giovedì sera, facendo rivedere quei lampi di genialità della partita contro l'Atalanta.