De Rossi prima della sfida col Brighton: "Soddisfatto, la squadra crede in me", Mancini: "Ci ha aggiustato"
"Sono soddisfatto di questi primi cinquanta giorni e sono tanto consapevole che non abbiamo fatto niente. Nessuno meglio di me conosce questa città che può cambiare i giudizi in un nano secondo, per questo tengo i ragazzi con la testa dentro Trigoria. Stamattina riguardavo l'allenamento di ieri, la squadra crede in quello che chiedo".
Lo ha detto Daniele De Rossi, tecnico della Roma, nella conferenza stampa alla vigilia della sfida di Europa League contro il Brighton. A chi gli chiede del ranking e della possibilità che il quinto posto possa portare alla Champions, invece, ha risposto: "Noi giochiamo per vincere. Poi possiamo dare un occhio diverso alle nostre connazionali che vincendo possono regalare all'Italia un posto in più in Champions. Ma per ora lo guardiamo al giusto, come a qualcosa che ci dicono che può accadere".
Mancini: "De Rossi ha dato serenità, ci ha aggiustato"
"De Rossi ha portato freschezza e nuove idee di calcio che noi stiamo recependo. Stiamo capendo quello che ci chiede. Poi è qui da due mesi e in questo lasso di tempo non vinci campionati e competizioni". Lo ha detto Gianluca Mancini, difensore della Roma, alla vigilia della sfida con il Brighton. "Il mister ci ha portato la serenità che mancava, non per colpa di Mourinho, ma per i risultati che non arrivavano. Ha aggiustato la nostra testa", ha aggiunto il difensore giallorosso. Parlando del passaggio alla difesa a quattro ha aggiunto: "L'importante è capire e credere cosa chiede l'allenatore. Non è la difesa a quattro che ci ha portato a vincere sei partite su sette, ma un insieme di cose".