L'Italia sia "desta" di giovedì: Fiorentina e Roma ci riprovano e ora tutti temono la Dea
Se la Serie A si è guadagnata il diritto ad avere cinque squadre nella prossima edizione della Champions League, il merito principale è di chi la massima competizione europea non l'ha disputata, facendo grande l'Italia al giovedì.
Atalanta e Roma sono le due superstiti italiane in Europa League e nel caso in cui una delle due dovesse riuscire a vincere il torneo - finendo oltre il quinto posto in campionato - la Serie A si ritroverebbe con sei squadre in Champions
Discorso simile per la Fiorentina che, conquistando la Conference League, otterrebbe la qualificazione alla prossima edizione dell'Europa League, liberando un'altra piazza europea, sempre nel caso in cui dovesse chiudere il campionato oltre l'ottavo posto.
La possibilità, infine, di avere dieci squadre italiane in Europa la prossima stagione è complicata e dipende dalla finale di Coppa Italia. Ma, come dicevamo, il tetris è tutt'altro che scontato.
Olympique Marsiglia-Atalanta
Dopo aver eliminato il Liverpool, sbancando Anfield, le quotazioni europee dell'Atalanta sono schizzate e ora tutti temono la Dea e la sua chiara identità tecnico-tattica: "È come andare dal dentista", assicurò Pep Guardiola alla vigilia di una sfida contro i nerazzurri.
Sulla carta, l'Oympique di Marsiglia rappresenta, senza dubbio, un rivale più accessibile per gli uomini di Gasperini che, dopo aver espugnato il feudo red, proveranno a fare altrettanto bene in un altro grande tempio del calcio europeo: il caldissimo Vélodrome.
Roma-Bayer Leverkusen
Tra le tre italiane ancora in corsa in Europa, alla Roma è toccata la sfida più complicata. Giovedì prossimo, infatti, nella capitale arriverà il Bayer Leverkusen campione di Germania, una squadra che non perde una gara ufficiale dal 27 maggio del 2023.
Ma se è vero che gli uomini di Xabi Alonso puntano all'en plein, è altrettanto vero che l'impatto di Daniele De Rossi sui giallorossi è stato devastante e, in caso di vittoria all'Olimpico, oltre al record di imbattibilità dei tedeschi potrebbero sgretolarsi anche le loro certezze.
Fiorentina-Brugge
C'era bisogno di una reazione immediata dopo la cocentissima eliminazione in semifinale di Coppa Italia rimediata a Bergamo nei minuti di recupero. E la reazione è arrivata, complice un Sassuolo sempre più vicino al baratro.
Il miglior modo di preparare la prossima partita, si sa, è vincendo la precedente, ragion per cui la manita rifilata agli emiliani ha alzato il morale delle truppe di Vincenzo Italiano e permesso ai viola di concentrarsi sulla sfida contro il Brugge dopo aver raggiunto e, in virtù della differenza reti, superato il Napoli all'ottavo posto.