Italiano dopo il K.O. di Vienna: "Ci è mancato il gol, mi è piaciuta la reazione"
"Nel primo tempo abbiamo mosso la palla troppo lentamente, poi nella ripresa dovevamo rimediare e abbiamo reagito ma adesso è un'altra storia rispetto all'anno scorso. Non siamo riusciti a trovare il gol. Però la reazione mi è piaciuta". Queste le parole di Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, dopo la sconfitta dei suoi uomini in casa del Rapid Vienna nell'andata del turno preliminare di Conference League.
Interrogato sulla scelta tecnica di cambiare Nzola per Beltran e non farli giocare insieme, l'allenatore viola ha risposto: "Ci penseremo semmai al ritorno, perché andare all'arrembaggio ci faceva rischiare il secondo gol e oggi non era possibile. C'è un'altra gara, oggi subire un altro gol diventava pesante. La verità è che il primo tempo ci fa perdere la partita. Davanti al nostro pubblico possiamo fare meglio".
Reazione
Poi, Italiano parla di quello che è mancato davvero, ossia il gol: "Il traversone di Dodo, Nzola che si gira in area e per poco segna... Insomma è mancato il cinismo, quello che invece c'è stato a Genova. Gli avversari erano tosti, avevano sette partite in più di noi. Queste sono partite che si giocano in 180 minuti, tra una settimana cercheremo di partire più forte. Abbiamo anche gestito male tanti palloni facendo incendiare lo stadio, dobbiamo migliorare da questo punto di vista".
In definitiva, la Fiorentina ha peccato negli ultimi metri, dove non è riuscita a fare la differenza così come accaduto contro il Genoa. E Italiano ha chiuso indicando questa mancanza: "Abbiamo sfruttato male quelle situazioni in cui siamo entrati in area di rigore, siamo stati capaci di trovare quelle situazioni. Ci è mancata la qualità, è quella che fa vincere la partita".