Commisso sprona i suoi per la Conference League: "Sappiamo cosa fare per andare ad Atene'
''Mi dispiace non poter seguire la squadra in Belgio ma spero che vada tutto bene, non devono chiedere nulla all'allenatore e ai giocatori, sono già motivati e sanno già cosa fare per avvicinarsi ad Atene''. Il messaggio di Rocco Commisso a due giorni dalla semifinale di ritorno di Conference League, mercoledì alle 18,45 in casa del Bruges contro cui la Fiorentina cercherà di difendere la vittoria per 3-2 ottenuta la scorsa settimana a Firenze e accedere così, per il secondo anno consecutivo, alla finale in programma il 29 maggio nella capitale greca.
''Abbiamo già vinto all'andata e possiamo scendere in campo sapendo che siamo forti e bravi anche noi - ha proseguito attraverso i canali ufficiali del club il presidente viola che domani tornerà negli Stati Uniti per impegni - e che giocando con la massima concentrazione e con il cuore per tutta la partita è possibile portare una gioia a Firenze, ai tifosi e un po' anche a me''.
Nel pomeriggio Commisso ha poi presenziato alla cerimonia di intitolazione a Joe Barone della Villa all'interno del Viola Park, sede degli uffici della società, una promessa fatta dal patron all'indomani della scomparsa del direttore generale del club ma soprattutto amico fraterno, avvenuta per un malore lo scorso 19 marzo.
Sul fronte squadra, manca ormai poco alla gara più importante della stagione viola che sarà diretta dall'arbitro turco Meler: domani mattina rifinitura al centro sportivo quindi partenza per Brugge e alle 19, presso la sala stampa del Jan Breydel Stadium, la conferenza stampa di Vincenzo Italiano e di un calciatore. Gli unici assenti certi, al momento, sono l'infortunato Sottil e Castrovilli escluso dalla lista Uefa.