Commisso: "Fiorentina esordio eccezionale, sullo stadio colpa del sistema italiano"
"La Fiorentina a Genova mi è sembrata eccezionale, eccellente. Ottima gara di tutti, da Kayode ai 'vecchietti' come Bonaventura e Biraghi. Sento la vicinanza del popolo viola, purtroppo non posso andare da loro a festeggiare, a trent'anni l'avrei fatto". Così il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, ha commentato ai media ufficiali del club l'inizio di campionato, a due giorni dall'andata dei playoff di Conference League contro il Rapid Vienna.
"Ad oggi abbiamo una squadra più forte. Questa stagione va cominciata così come abbiamo finito la scorsa. Ho detto ai giocatori che abbiamo tutto per giocarci ogni partita e vincere più partite possibili" ha aggiunto.
Commisso si è detto molto contento anche per i bilanci societari e quanto siano riusciti a fare nell'anno 2023: "Come ricavi è stato il miglior anno della Fiorentina, senza contare le plusvalenze fatte ultimamente. Abbiamo fatto 119 milioni, nella storia della Fiorentina non c'è stato mai niente di simile".
Un 2023 che ha visto anche la conclusione dei lavori del Viola Park anche se a oggi non è possibile l'ingresso ai tifosi per questioni burocratiche. "È colpa del sistema, italiano e toscano. Credo che ognuno debba prendersi le sue responsabilità, il Comune di Firenze che quello di Bagno a Ripoli per il ritardo sulla tramvia e sui parcheggi. Noi abbiamo bisogno di parcheggi e dei nostri tifosi. Non voglio ritrovarmi come con lo stadio. Adesso mi hanno detto che forse, intorno al 15-16 settembre, potremo avere i permessi, in modo poter finalmente inaugurare il Viola Park" ha affermato Commisso.