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L'ex Juve e Samp Mohamed Ihattaren al rientro si diverte di nuovo: "È andato tutto bene"

Mohamed Ihattaren ha esordito domenica con l'RKC Waalwijk.
Mohamed Ihattaren ha esordito domenica con l'RKC Waalwijk.Joris Verwijst/Orange Pictures/S / Shutterstock Editorial / Profimedia
Il 22enne è tornato nel calcio olandese. Il ragazzo prodigio ha fatto ritorno sui campi olandesi domenica pomeriggio dopo un'assenza di quasi due anni e mezzo, nella partita contro l'Ajax dopo poco meno di 80 minuti. Di fronte alle telecamere di ESPN e NOS, Ihattaren ha parlato di questo successo personale.

"Sono contento e felice di essere tornato", ha detto Mohamed Ihattaren a NOS. "Il primo passo è stato fatto e ora continuo a concentrarmi su quello che sto facendo". L'ex giocatore del PSV e di altre squadre aveva lasciato la squadra di Eindhoven nel 2021, dopo aver avuto divergenze con l'allora allenatore Roger Schmidt. Il padre di Ihattaren è morto poco prima, un evento che è stato spesso citato come una delle difficoltà che l'ancora giovane Ihattaren ha dovuto affrontare.

L'olandese marocchino partì poi per la Juventus, per poi finire alla Sampdoria (in prestito), all'Ajax e allo Slavia Praga. In nessuno di questi casi Ihattaren ha avuto successo, che nel frattempo ha continuato a lottare con problemi. Ora, però, le cose sembrano andare di nuovo bene con il ragazzo che tutti, tifosi del RKC compresi, chiamano affettuosamente "Mo".

Gli ex compagni di squadra Davy Klaassen e Mohamed Ihattaren si abbracciano dopo RKC-Ajax.
Gli ex compagni di squadra Davy Klaassen e Mohamed Ihattaren si abbracciano dopo RKC-Ajax.Hollandse Hoogte / Shutterstock Editorial / Profimedia

"Mi sento bene, mi sento in forma. Certo, ti manca il ritmo partita, ma poi sei felice di aver fatto oggi il primo passo per tornare a giocare quei 90 minuti. Spero che possa accadere presto".

Sensazione super positiva

Quando a 'Mo' è stato chiesto da NOS di scegliere il momento in cui ha capito di voler tornare, ha risposto prontamente: "Quando sono tornato da Praga e dopo il Ramadan, quando ho fatto una bella chiacchierata con la famiglia. Non erano d'accordo che tornassi subito a giocare a calcio perché volevano che lavorassi prima su me stesso. Sanno che sono una brava persona, solo che devi avere molte cose a posto anche là fuori".

"Alla fine è andato tutto bene, ho lavorato bene su me stesso, ho avuto buone persone intorno a me, ho perseverato per mesi ed è andata bene e ora continuo ad andare avanti. Sto guardando bene di partita in partita. Mi sento molto bene, la squadra si è presa cura di me e sono fiducioso che i punti arriveranno".

Primi minuti

Il fatto che Ihattaren abbia esordito oggi con l'RKC non era in linea con le aspettative del 22enne centrocampista. "Abbiamo fatto le visite mediche dal momento in cui ho firmato qui al RKC, poi ci siamo allenati con il gruppo e abbiamo discusso molto ogni giorno. Hanno ritenuto che fossi abbastanza avanti per fare i miei primi minuti oggi, questo non era messo in conto ma sono stato d'accordo anch'io. Abbiamo deciso di fare questo passo ed è stato molto bello".

L'RKC continuerà la stagione sabato prossimo in visita all'Utrecht (ore 21). I Waalwijkers sono ancora a zero punti dopo sette giornate in Eredivisie.