L'ex centrocampista e leggenda olandese Johan Neeskens è morto all'età di 73 anni
Johan Neeskens è deceduto oggi, lunedì 7 ottobre. A comunicarlo è stata la federcalcio olandese, che ha diffuso un comunicato ufficiale oggi pomeriggio. L'ex calciatore olandese ha giocato per diversi club tra il 1968 e il 1991. All'Ajax, è diventato uno dei migliori giocatori olandesi dell'epoca, vincendo due volte la Eredivisie, due volte la coppa KNVB, tre volte la Coppa Europa I, due volte la Supercoppa Europea e una volta la Coppa del Mondo per squadre di club.
Nel 1974 l'attaccante passò al Barcellona, con cui vinse la Coppa Europa II e la Copa del Rey. In Catalogna Neeskens era conosciuto come "Johan Segundo", ossia Johan il Secondo, in riferimento al compagno di squadra e amico del cuore Johan Cruijff.
Dopo il Barcellona, Neeskens ha giocato nei New York Cosmos (USA), FC Groningen, South Florida Sun (USA), Kansas City Comets (USA), FC Löwenbräu (USA), FC Baar (Zwi) e FC Zug (Zwi). In queste ultime due squadre, l'olandese ha ricoperto il ruolo di giocatore/allenatore.
Al termine della sua carriera ha poi lavorato come allenatore nel calcio olandese e straniero. Dopo un primo periodo in Svizzera, si è trasferito in Germania per allenare il FC Singen 04, squadra dell'Oberliga. Tra il 1996 e il 2000, l'ex nazionale è stato assistente dell'allenatore della nazionale olandese sotto Guus Hiddink e Frank Rijkaard. Tra il 2000 e il 2004, Neeskens è stato primo allenatore del NEC, dopodiché è stato assistente del Barcellona, dell'Australia e del Galatasaray. L'ultimo incarico è stato quello di allenatore del Mamelodi Sundowns in Sudafrica tra il 2011 e il 2012.
Il nazionale
Neeskens ha collezionato 79 presenze con la nazionale olandese ed è stato un pilastro della naizonale che ha raggiunto la finale della Coppa del Mondo nel 1974 e nel 1978. Ai Mondiali del 1974, si è classificato al secondo posto nella classifica dei capocannonieri con cinque gol, che gli sono valsi la Scarpa d'argento. I Paesi Bassi persero nella finale di quel torneo contro la Germania Ovest (1-2), e Neeskens segnò il primo gol in quella finale con uno dei suoi tanti temuti calci di rigore.
Le squadre del 1974 e del 1978 sono spesso considerate la "generazione d'oro" del calcio olandese, che allora annoverava tra le sue fila giocatori come Johan Cruijff, Johnny Rep, Ruud Krol, Rob Rensenbrink e Willem van Hanegem. Neeskens giocò anche una partita per la Catalogna nel 1976.
Al termine della sua carriera, l'olandese è stato inserito nella lista FIFA 100, un elenco dei 100 migliori calciatori di sempre, compilato dall'ex calciatore Pelé. Ha condiviso questo onore con altri 12 olandesi, tra cui i contemporanei Cruijff, René e Willy van de Kerkhof e Rob Rensenbrink.