Coppa Italia: vincono Cremonese e Bologna, la Salernitana travolge la Samp
Tre le sfide di Coppa Italia in scena questo martedì: Cremonese-Cittadella, Salernitana-Sampdoria e Bologna-Verona.
Bologna-Verona
Una sfida combattuta, ma che alla fine ha visto imporsi il Bologna, che con un grande secondo tempo si è imposto per 2-0 sul Verona.
Nel primo tempo, a regnare sovrano in campo è stato l'equilibrio, nonostante le migliori occasioni siano arrivate per l'Hellas.
Sono stati i gialloblu a mostrarsi più aggressivi, aggredendo gli spazi e approfittando di tutte le indecisioni della difesa avversaria per arrivare in porta.
Tutto inutile, però, ai fini del risultato. Le grandi occasioni di Lazovic in avvio di gara si sono spente sul fondo, mentre al 34' Cruz si è divorato la rete del vantaggio colpendo il palo, dopo che un retropassaggio errato di Kristiansen lo aveva lanciato solo di fronte alla porta vuota.
Il Bologna, invece, ha saputo attendere, ma ha colpito con cinismo alla prima occasione. Al 41', infatti, è arrivata la rete di Moro, che approfittando di un rinvio malriuscito di Coppola, ha spiazzato Perilli con un destro potente sotto la traversa.
Nel secondo tempo, i padroni di casa sono stati decisamente più efficaci, limitando al minimo le chance che invece non erano mancate nella prima frazione all'Hellas e alzando i ritmi per chiudere la gara.
Dopo diversi minuti ad alta intensità, l'occasione per il raddoppio si è presentata al 63', quando i rossoblu hanno guidato una grandissima ripartenza che si è conclusa con la prima rete di Van Hooijdonk con la maglia del Bologna.
A peggiorare le cose per il Verona, in una serata che sembrava, invece, essere partita con il piede giusto è stata l'espulsione di Serdar, costretto a lasciare il campo dopo un intervento su Fabbian, lanciato a tu per tu con il portiere.
La squadra di Motta, dopo essersi imposta in una sfida partita in salita, ha centrato quindi il pass per gli ottavi, dove troverà l'Inter.
Salernitana-Sampdoria
Tutto facile per la Salernitana contro la Sampdoria di Pirlo, che è stata battuta per 3-0 dai granata: sarà quindi la squadra di Inzaghi affrontare la Juventus agli ottavi di finale.
I padroni di casa hanno dominato la sfida già dai primi minuti, mantenendo il controllo della gara e comandando i tempi di gioco.
Dopo una prima chance per i blucerchiati, arrivati in porta al 14' con De Luca senza però andare a segno, la sfida è stata totalmente controllata dalla Salernitana, così come le azioni pericolose.
La prima rete per gli uomini di Inzaghi è arrivata al 28', quando Ikwuemesi ha imbucato la difesa avversaria sfruttando la deviazione di Facundo Gonzalez, mettendo così a segno il suo primo gol in Italia.
Anche il raddoppio non si è fatto attendere: contro una Sampdoria pressoché inerme, Tchaouna ha prima messo a segno una rete poi annullata dal Var per fuorigioco, poi ha messo a segno il 2-0 con un tiro sul primo palo.
Nel secondo tempo, il copione si è ripetuto pressoché identico, nonostante ritmi decisamente più bassi.
Visti i due gol di vantaggio, la squadra di Filippo Inzaghi ha limitato il pressing e le offensive, limitandosi a gestire il risultato. Al primo vero squillo dei granata, però, è coinciso il tris, che è valso anche la doppietta personale di Tchaouna, autore di una splendida azione personale.
Nel finale di gara, la Sampdoria ha preso coraggio, provando ad affacciarsi nell'area piccola avversaria ma pagando subito l'essersi sbilanciata. La notte da incubo dei blucerchiati, infatti, si è chiusa soltanto dopo il poker della Salernitana, che ha trovato la rete del definitivo 4-0 approfittando di una palla persa in uscita dagli avversari e infilata in rete da Cabral.
Cremonese-Cittadella
Sfida complicata e tesa per la Cremonese, che però ha centrato l'obiettivo, imponendosi per 2-1 nel secondo turno contro il Cittadella e strappando il pass per gli ottavi.
La gara è partita a rilento, con ritmi bassi da entrambi i lati. I padroni di casa hanno provato a mantenere il match in equilibrio, lavorando sulla fase difensiva e adottando un atteggiamento attendista, senza provare ad arrivare alla conclusione in porta.
Più vivace, invece, la gara degli ospiti, che hanno cercano in più occasioni la rete dell'1-0, provando ad arrivare in porta con Mastrantonio e Maistrello senza successo.
La sfida si è accesa nel secondo tempo, quando si sono verificate le maggiori emozioni del match.
La Cremonese è scesa in campo rivitalizzata dall'intervallo, trovando, dopo appena tre minuti, il gol del vantaggio. A firmare la rete l'ex Genoa Bertolacci, che servito in area da Ciofani, ha battuto Maniero con un destro chirurgico.
A peggiorare le cose per la squadra ospite è stata l'espulsione di Frare, che cinque minuti dopo il gol ha rimediato un cartellino rosso per somma di ammonizioni dopo un brutto intervento su Ciofani, lanciato verso la porta.
L'uomo in meno non ha spento, però, le speranze dei veneti, che a sorpresa hanno trovato la rete del pareggio all'83', grazie a un destro di Alessio Vita, bravo ad aprofittare del calo di attenzione degli avversari nei minuti finali.
Dopo il 90' è venuta fuori tutta la voglia della Cremonese di vincere la gara, con gli attaccanti della formazione lombarda che hanno bersagliato la porta difesa da Maniero, prima con due tiri di Okereke, poi con Ghiglione.
Sono serviti, però, oltre 120 minuti per trovare il gol vittoria. La sfida si è trascinata ai supplementari e i padroni di casa, pur avendo buone chance, hanno rischiato in più occasioni di subire il raddoppio del Cittadella.
Alla fine, però, la sfida è stata decisa da Coda, che con una incursione in area fulminante in pieno recupero, ha evitato ai suoi i calci di rigore mettendo a segno il 2-1 definitivo con un potente destro.