Coppa Italia: poker del Milan contro il Cagliari, rossoneri ai quarti con una doppietta di Jovic
Milan-Cagliari 4-1
Era partito balbettando, ma alla fine il Milan è riuscito ad avere la meglio sul Cagliari nonostante l'abbondante turnover. Il trionfo, infatti, è arrivato dopo una prestazione decisa nella quale i rossoneri si sono rialzati quasi subito dopo un inizio arrembante da parte degli isolani, che si rendevano molto pericolosi nei primi minuti con un colpo di testa di Petagna sul quale Mirante, 40enne ancora arzillo, si impegnava in una rapida deviazione in corner.
Poi, cominciava il riscaldamento di Jovic, uno dei più vispi del momento tra i rossoneri. Il centravanti serbo prima sprecava tirando su Radunovic dopo una bella sgroppata di Adli, ma poi trovava immediatamente la personale redenzione siglando il gol del vantaggio alla mezz'ora. Il tutto dopo un lungo lancio illuminante a giro di Theo Hernandez per l'ex Fiorentina, che dopo l'intervento a vuoto di un difensore avversario riusciva a stoppare a seguire e poi a concludere con la precisione giusta, trovando lo spazio tra le gambe del portiere isolano.
Era il segnale dell'accensione del motore rossonero, che trovava sfogo in un'altra sgroppata di Theo, con marchio di fabbrica apposto, che abilitava poco dopo un altro inserimento di Jovic, che si allungava per impattare col destro in scivolata e sorprendere un insicuro Radunovic.
All'inizio del primo tempo c'è gloria anche per il giovane Chaka Traore, che bagna il suo esordio in prima squadra trovando il gol con una girata rasoterra spalle alla porta sulla quale però il portiere avversario ha dimostrato poca reattività, venendo beffato da una conclusione bassa e centrale. L'abbraccio finale del debuttante con Leao è stato simbolico di un'enorme connessione tra i due, con il portoghese che entrava bene in campo e nel finale trovava il quarto centro rossonero con una conclusione precisa nell'angolino basso in seguito a una folata delle sue.
Per l'onore, il gol dei cagliaritani arrivato poco prima con la firma di Azzi, aiutato anche da una deviazione che beffava un Mirante fino a quel momento molto attento. Con questo trionfo il Milan inizia bene il nuovo anno, portandosi ai quarti di finale di una Coppa Italia che può diventare anche un obiettivo importante in stagione.