Coppa Italia, la Juve va sotto ma poi dilaga: il 6-1 sulla Salernitana vale i quarti
La Juventus non sbaglia e regala spettacolo allo Stadium, firmando il 6-1 che vale la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia.
In conferenza stampa, Massimiliano Allegri era stato chiaro: la sua squadra avrebbe puntato ad arrivare fino in fondo in tutte le competizioni.
Le prime battute del match di Torino, però, hanno raccontato un'altra storia.
È bastato appena un minuto, infatti, ai granata per passare in vantaggio. A servire l'opportunità d'oro agli uomini di Inzaghi è stato Federico Gatti, che, con un errore vistoso, ha servito involontariamente Chukwubuikem Ikwuemesi a un passo dalla porta.
Il nigeriano ha approfittato della chance, firmando così il gol dell'1-0 ospite.
Nonostante lo shock iniziale, però, i bianconeri non si sono fatti sopraffarre dalle emozioni, riprendendo subito il controllo della gara e rendendosi sempre più pericolosi nella metà campo avversaria.
Appena 11 minuti dopo, è stato Fabio Miretti a riportare il punteggio in parità. Servito con un grande cross dalla sinistra di Federico Chiesa, Andrea Cambiaso ha spizzato in area da dove Miretti, lasciato solo dalla difesa granata, è stato preciso a direzionare la palla in rete.
Dopo il pareggio, la Juve ha continuato a crescere in ritmo e pressing, azzerando quasi completamente la Salernitana.
A guidare i suoi ci ha pensato il solito Chiesa, vero uomo in più della squadra di Allegri, protagonista di tutte le azioni pericolose del primo tempo.
Dopo diverse chance sfumate, al 35' la Juve ha trovato il gol del vantaggio, ancora una volta lanciato dall'ex Fiorentina, che ha servito di nuovo Cambiaso. L'esterno, questa volta, è andato direttamente in porta, battendo Fiorillo con un grande tiro di prima intenzione.
Prima dell'intervallo, i bianconeri hanno sfiorato anche il terzo gol, ma i tentativi di Milik e Miretti sono andati a vuoto.
Alla ripresa del secondo tempo, ci si aspettava una reazione della Salernitana, invece è stata ancora una volta la squadra di casa a dominare il gioco, centrando i gol decisivi per chiudere definitivamente la gara e volare ai quarti.
Contro dei granata a corto di idee e incapaci di arginare le offensive avversarie, sono serviti meno di 10 minuti per trovare la rete del 3-1. Questa volta ci ha pensato Daniele Rugani che ha capitalizzato una respinta di Fiorillo sul colpo di testa di Milik.
Il match sembrava in procinto di spegnersi dopo l'ora di gioco, con ritmi che si stavano facendo mano a mano più bassi, ma la squadra di Allegri ha ricominciato a spingere in attacco, riuscendo a firmare anche il gol del 4-1.
Al 75', Kenan Yildiz, lanciato in porta, ha provato la conclusione. La palla non è entrata, ma è stato Bronn, in rincorsa, a deviare in maniera decisiva il pallone nella sua porta.
Il quarto gol bianconero ha dato avvio alla festa dello Stadium, continuata anche con l'ingresso del giovane debuttante Joseph Nonge, centrocampista belga classe 2005.
Nel finale, sono arrivate due bellissime reti che hanno reso il parziale impietoso: il 5-1 è stato firmato da Yildiz con una bella azione personale e un destro potentissimo, la sesta rete, invece, è stata frutto di un grande tiro all'incrocio di Timothy Weah da fuori area.
Con uno spavento iniziale ma senza alcun sforzo, quindi la squadra di Allegri ha staccato il pass per i quarti di finale, dove incontrerà il Frosinone.