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Coppa Italia: l'Atalanta cerca la rimonta contro la Fiorentina

ANSA
Scamacca contrastato da Milenkovic durante la gara d'andata
Scamacca contrastato da Milenkovic durante la gara d'andataProfimedia/IMAGO
Domani a Bergamo si disputerà la semifinale di ritorno di Coppa Italia con i viola che scenderanno in campo potendo contare sull'1-0 ottenuto al Franchi.

Protagoniste nelle coppe, tanto in Italia quanto in Europa. Atalanta e Fiorentina si sfidano, domani sera, nella semifinale di ritorno di Coppa Italia con la Dea favorita per la vittoria nei 90 minuti.

L'ipotesi supplementari, però, è tutt'altro da scartare così come un eventuale epilogo ai calci di rigore. Detto questo la Viola, che va a caccia della sua terza finale in sei anni, parte con un piccolo grande vantaggio concessogli dalla vittoria di misura ottenuta nella gara d'andata disputata al Franchi.

Così all'andata
Così all'andataFlashscore

I bergamaschi scenderanno in campo con l'obiettivo di esorcizzare un tabù: su 14 confronti nella competizione nazionale, i nerazzurri hanno battuto i toscani in appena due occasioni e solo nel 2019 sono riusciti ad avere la meglio in un confronto a eliminazione diretta.

Ed è per questa ragione che ci si attende una sfida a viso aperto, nella quale Gian Piero Gasperini potrà contare su un Gianluca Scamacca che non vuole interrompere il suo momento magico e proverà a trascinare la sua Atalanta fino alla finale di Roma. La Fiorentina, dal canto suo, si affida non solo ad Andrea Belotti, ma anche al grande ex Jack Bonaventura.

Il silenzio di italiano

Sono 26 i giocatori convocati da Vincenzo Italiano per la semifinale di ritorno di Coppa Italia in programma domani alle 21 a Bergamo contro l'Atalanta. 

Rispetto alla trasferta di campionato vinta domenica contro la Salernitana tornano a disposizione Nico Gonzalez, Andrea Belotti, Jack Bonaventura, Lucas Beltran e Pietro Comuzzo, ancora assente M'Bala Nzola per 'motivi personali' come hanno ribadito anche oggi dalla società viola.

Vigilia di silenzio per il tecnico che non ha parlato neppure sui canali del club. La Fiorentina per accedere alla finale del 15 maggio all'Olimpico di Roma dovrà difendere l'1-0 conquistata all'andata grazie alla rete di Rolando Mandragora.