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Coppa Italia: il Brescia elimina il Venezia, il Palermo espugna Parma, Como fuori con la Samp, Toro ok

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Pirlo elimina il Como dopo i calci di rigore
Pirlo elimina il Como dopo i calci di rigoreAFP
Colpaccio delle Rondinelle che si impongono 3-1 grazie alla doppietta di Olzer. Vittoria di prestigio per i rosanero, che come il lombardi eliminano una squadra di serie superiore.

Dopo i passaggi del turno di Genoa, Monza, Udinese e Sassuolo e quelli di Napoli, Cesena, Cremonese ed Empoli, riecco quattro gare di Coppa Italia, valide per i trentaduesimi di finale. Domani Frosinone-Pisa, Lecce-Mantova, Salernitana-Spezia e Cagliari-Carrarese.

Brescia-Venezia 3-1

Dopo quello del Cesena sul Verona, secondo successo di una squadra di B contro una di categoria superiore. Al "Rigamonti" per il Brescia ha fatto valere il fattore campo, aprendo con un gran gol di testa di Gennaro Borrelli al quarto d'ora di gioco, raddoppiando con Giacomo Olzer dopo dodici secondi nella ripresa approfittando dell'errata chiusura della difesa veneta, e triplicando col sinistro potente ancora di Olzer.

Venezia, in campo col solito 3-5-2 ereditato da Paolo Vanoli e con tre nuovi acquisti (Alfred Duncan e Issa Doumbia in mezzo al campo, Richie Sagrado sull'out destro), capace solamente di accorciare nel finale con Jay Idzes di testa su corner.

Con questo exploit le Rondinelle hanno adesso la chance di giocare i trentaduesimi, dove affronteranno il Monza, che venerdì ha sconfitto il Sudtirol.

Le statistiche
Le statisticheFlashscore

Parma-Palermo 0-1

Al "Tardini" partita divertente, considerando che è comunque calcio d'agosto. I ducali hanno rischiato di passare subito in vantaggio ma Dennis Man si è fatto ipnotizzare dal neo acquisto rosanero Alfred Gomis, che ha respinto il penalty in angolo. Il portiere sarà poi decisivo anche nei minuti finali con una super parata su corner.

Il gol vittoria è arrivato nei minuti di recupero del primo tempo, con Roberto Insigne bravo a bucare Leandro Chichizola col mancino da posizione quasi impossibile.

I siciliani, reduci da tre vittorie di fila in amichevole (Monza, Leicester e Oxford) vincono così una partita equilibrata e trovano il quarto successo di fila che gli permette così di sfidare una grande ai sedicesimi, il Napoli di Antonio Conte.

Sampdoria - Como 1-1 (4-3 d.c.r)

Vittoria sofferta ai calci di rigore per la formazione blucerchiata grazie alla strepitosa performance del portiere Ghidotti, protagonista di due rigori parati nel finale. La Samp giocherà ora contro il Genoa nel derby della lanterna.

La prima frazione ha visto la Samp partire forte, trovando buone trame di gioco e passando in vantaggio al 37' con la rete di Ioannou, che ha battuto Pepe Reina sull'assist di Borini. La formazione neopromossa in Serie A ha rialzato immediatamente la testa, andando vicino al gol con un colpo di testa di Iovine che si è infranto sull'esterno della rete. Poco dopo, al 44', l'occasione è capitata sui piedi di Patrick Cutrone, il quale, da posizione ravvicinata, non ha sbagliato e ha messo in parità l'incontro.

Diverso il copione nella seconda frazione, con le due formazioni visibilmente affaticate e colpite dal caldo sfiancante. Ritmi bassi e partita che rimane ferma sull'1-1 nonostante le opportunità create dal Como, salvate tutte dalla buonissima prova dell'estremo difensore blucerchiato.

Non ha inciso Andrea Belotti, sostituito al 61' alla prima con la formazione lariana. Nel finale di gara espulso per somma di ammonizioni il difensore Alessio Iovine, autore al 96' di un ingenuo fallo poco fuori dall'area. Gara decisa al dischetto con la lotteria dei calci di rigore, vinta dalla Samp dopo gli errori decisivi di Verdi e Braunöder. 

Per il Como di Cesc Fabregas oltre all'eliminazione anche l'infortunio del campione del mondo Varane che dopo appena 20 minuti di gioco ha lasciato il campo. Da valutare ora, tramite gli esami strumentali, l'entità dell'infortunio.

Torino - Cosenza 2-0 

Nell'ultima gara di giornata, il Torino batte il Cosenza per 2-0 convincendo per tutto il match. Buona la prima per la formazione allenata da Paolo Vanoli, passata in vantaggio dopo 42 secondi.

I granata hanno trovato il gol grazie al traversone pericoloso di Ilic, che Camporese ha deviato nella propria porta beffando Micai. Il Cosenza ha provato a reagire in seguito allo sfortunato episodio, facendosi vedere più volte dalle parti di Milinkovic Savic, senza però impensierirlo in nessun modo.

Il Torino è stato protagonista di un buon primo tempo amministrato alla perfezione, e ha replicato nella seconda frazione altrettanto bene, trovando la rete del raddoppio. Ottimo il primo assist in granata di Adams e primo gol per Zapata in questa stagione, bravo a freddare al volo Micai per chiudere il match. Positiva anche la gara del nuovo arrivato Saul Coco, che semnbra aver già metabolizzato con personalità i meccanismi del Torino di Vanoli.