Derby Week: Mostar, due club divisi da un fiume, dalla guerra e dalla fede
Il vecchio ponte di Mostar è stato ripristinato nel 2004. Quello originale, risalente al XVI secolo, fu distrutto durante la guerra d'indipendenza bosniaca nel 1993. Si tratta di un ponte che ha simbolicamente collegato due mondi divisi dalla guerra, ma i vecchi torti non scompariranno dalla città e dai suoi abitanti.
La tensione aumenta soprattutto quando si gioca il derby di Mostar, una battaglia calcistica tra la riva sinistra della Neretva e quella destra, tra bosniaci musulmani e croati cristiani, tra le squadre di calcio Zrinjski e Velez.
Dopo il crollo della Jugoslavia socialista all'inizio degli anni '90, il governo comunista è stato sostituito da una coalizione di tre partiti etnici nell'attuale Bosnia-Erzegovina. E in seguito all'indipendenza di Slovenia e Croazia dalla Jugoslavia, ci furono notevoli tensioni all'interno delle popolazioni della Bosnia-Erzegovina.
I serbi erano favorevoli a rimanere nella nuova Jugoslavia. I bosniaci e i croati musulmani, invece, volevano l'indipendenza. I bosniaci e i croati dichiararono l'indipendenza della Bosnia-Erzegovina con un referendum il 3 marzo 1992. I serbi hanno boicottato il referendum e hanno fondato la loro repubblica.
Il conflitto politico si è trasformato in un conflitto armato che ha causato la morte di molti cittadini bosniaci (molti dei quali attraverso la cosiddetta "pulizia etnica") e ha aumentato notevolmente l'ostilità reciproca tra le popolazioni del Paese. In questa guerra, praticamente tutti hanno combattuto contro tutti.
La guerra di Bosnia è stata aiutata a risolversi dalle Nazioni Unite. I feroci combattimenti sono terminati solo su pressione degli Stati Uniti, con la firma di un trattato di pace nel 1995. Tuttavia, la complessità delle relazioni tra le popolazioni etnicamente, religiosamente e politicamente frammentate della Bosnia-Erzegovina, e di tutta l'area balcanica, spesso sfocia in conflitti ancora oggi.
Il calcio spesso riapre vecchie cicatrici nei Balcani. Uno dei derby più duri è quello della città di Mostar.
Una città tagliata a metà
I due club più importanti di Mostar, la capitale dell'Erzegovina, sono l'HSK Zrinjski e l'FK Velez. Fondato nel 1905, l'Hrvatski sportski klub Zrinjski Mostar è il club calcistico più antico della Bosnia-Erzegovina. È sostenuto dalla popolazione croata della città, che si concentra sulla riva destra (occidentale) del fiume Neretva.
Il termine "Zrinjski" nel nome del club simboleggia un riferimento alla nobile famiglia croata degli Zrinski. Oltre al nome, anche l'emblema del club fa riferimento alla sua identità croata.
L'FK Velez è stato fondato nel 1922. Il nome del club deriva dal monte Velez, vicino a Mostar. Il Velez è un club di bosniaci, una nazione jugoslava di tradizione islamica. I bosniaci vivono soprattutto sulla riva sinistra del fiume Neretva, nella parte orientale di Mostar.
Oggi il nome del club è: Fudbalski klub Velez Mostar, menre il nome originale Radnicki sportski klub (Club sportivo dei lavoratori), sia nell'acronimo che nella simbologia, rimane parte del logo del club.
La rivalità tra i due club non è solo un conflitto di nazionalità, religione e geografia, ma anche di opinioni. Perché dietro le due entità ci sono grandi gruppi di sostenitori fanatici. Lo Zrinjski è sostenuto dagli "Ultras", mentre il Velez è appoggiato dalla cosiddetta "Armata Rossa". Gli ultras sono esclusivamente di etnia croata, mentre l'Armata Rossa è composta per lo più da bosniaci. Inoltre, gli Ultras presentano posizioni spesso di estrema destra, mentre l'Armata Rossa è fortemente di sinistra.
Via da casa
La prima partita tra le avversarie di Mostar si è svolta negli anni Venti. La rivalità tra le due entità era già notevole nel periodo precedente la Seconda Guerra Mondiale. Tuttavia, dopo la guerra (tra il 1945 e il 1992), le attività dello Zrinjski furono vietate. Il motivo era che la squadra aveva partecipato a competizioni di campionato nella Croazia allora dominata dal fascismo durante il periodo della guerra.
Nella seconda metà del XX secolo, il Velez era l'unico grande club di Mostar. Dal 1958 in poi ha giocato le sue partite allo stadio Bijeli Brijeg. Tuttavia, questo stadio si trova nella parte croata della città e, a causa della guerra bosniaca degli anni '90, il Velez ha dovuto trasferirsi sull'altra sponda del fiume. Nel 1995 il Velez ha inaugurato il nuovo stadio Rodeni, nella parte orientale della città. Lo stadio Bijeli Brijeg è stato poi "occupato" dallo Zrinjski dopo la ripresa del calcio, il che ha aggiunto benzina sul fuoco nei rapporti già tesi tra le due fazioni.
Storia sportiva
Durante il periodo socialista, il Velez è stato uno dei club più importanti della Bosnia e spesso ha avuto successo in tutta la Jugoslavia. Si è classificato tre volte secondo e quattro volte terzo nel campionato jugoslavo. E per due volte ha vinto la Coppa di Jugoslavia.
Tuttavia, il Velez non ha avuto molto successo nel campionato bosniaco; ha addirittura trascorso molte stagioni in seconda divisione, per poi tornare nella massima serie nel 2019, arrivando terzo nella stagione 2020/2021 (con due punti di vantaggio sulla rivale cittadina Zrinjski, che si è classificata quinta).
Attualmente è lo Zrinjski ad avere più successo, tanto che il club "croato" è attualmente il campione in carica della Bosnia-Erzegovina e la squadra dominante dell'ultimo decennio. Lo Zrinjski ha vinto il titolo del campionato bosniaco sei volte nelle ultime 10 stagioni, arrivando una volta secondo e due volte terzo (solo in una delle stagioni citate si è piazzato al quinto posto, dietro ai vecchi rivali).
Il Velez ha iniziato bene la stagione in corso, con quattro punti dopo due partite, mentre lo Zrinjski ha avuto un periodo di riposo all'inizio della stagione di campionato per aver disputato e perso il secondo turno dei preliminari di Champions contro lo Slovan Bratislava. Adesso avrà invece una possibilità nel terzo turno preliminare di Europa League, dove l'avversario è la squadra campione d'Islanda, il Breidablik. Lo Zrinjski inizierà così la stagione di campionato con il derby di Mostar contro il Velez. La partita si giocherà sulla sponda "croata" del fiume Neretva.
Gli altri derby della settimana:
(Tutti gli orari CET)
Mercoledì 9 agosto
20:45 - Portogallo - Supertaca (Supercoppa)
SL Benfica vs. FC Porto 2-0 (61' Di Maria, 68' Musa)
O Classico
Due dei club più grandi e vincenti del Paese si sono affrontati in Portogallo in una sfida diretta per la Supercoppa. Il Benfica, della capitale Lisbona, ha storicamente conquistato 86 trofei, i rivali del Porto 84. O Clasico portoghese non è un derby dal punto di vista puramente geografico, ma esprime la rivalità tra Benfica e FC Porto, che rappresenta la seconda città del paese.
Venerdì 11 agosto
19:00 - Paesi Bassi - Eerste Divisie (2a divisione)
Derby del Brabante nord-orientale (Noordoost-Brabantse)
La seconda divisione olandese si apre con il derby tra l'FC Den Bosch e il TOP Oss. Entrambi i club hanno sede nella parte nord-orientale della provincia del Brabante Settentrionale. Il Den Bosch è del capoluogo di provincia -Hertogenbosch (il cui nome è semplificato in Den Bosch). Il TOP è della città di Oss, situata circa 20 chilometri più a est.
21:00 - Argentina - Primera National (2a divisione)
Atletico Atlanta vs. Chacarita Juniors
Clasico di Villa Crespo
El Clasico de Villa Crespo è il nome del derby calcistico tra il Club Atlanta e il Chacarita Juniors del quartiere Villa Crespo di Buenos Aires. Attualmente la squadra del Chacarita gioca le sue partite nello stadio del quartiere di Villa Maipu, ma dagli anni Venti agli anni Quaranta i club avevano le loro sedi proprio accanto, e i loro campi erano separati solo da un muro. Attualmente, El Clasico de Villa Crespo si svolge nel secondo campionato argentino.
Sabato 12 agosto
18:30 - Austria - Bundesliga
Linzer derby (derby di Linz)
La massima serie austriaca vedrà giocarsi un altro derby cittadino oltre a quello di Vienna nella stagione 2023/2024. Il FC Blau-Weiss Linz è stato promosso per la prima volta in Bundesliga e cercherà di sorprendere il LASK Linz, uno dei migliori club austriaci degli ultimi anni, nel derby del Linzer.
19:30 - Irlanda - Divisione 1 (2a lega)
Longford Town contro Athlone Town
Derby delle Midlands
Nella regione irlandese delle Midlands (nella parte centrale dell'isola), le due grandi rivali calcistiche sono attualmente il Longford Town e l'Athlone Town, squadre di seconda divisione. Mancano 13 turni alla fine della stagione. L'Athlone è in grado di garantirsi un posto nei playoff per la promozione in prima divisione. Il Longford è a un solo punto dai rivali nelle posizioni di play-off, a 6 punti di distanza.
19:00 - Polonia - Ekstraklasa
Derby di Lodz (Lodz derby)
Lodz, nella Polonia centrale, è la terza città polacca per grandezza dopo Varsavia e Cracovia. Ha una popolazione di circa 670.000 abitanti ed è sede di due importanti squadre di calcio: il Widzew Lodz e il LKS Lodz. Il derby di Lodz ritorna nel calendario della massima competizione polacca dopo oltre 10 anni. Il LKS Lodz è stato promosso di nuovo in Ekstraklasa dopo tre anni, mentre il Widzew è rientrato nella massima competizione un anno fa (l'ultima volta ha giocato in Ekstraklasa nella stagione 2013/2014).
20:15 - Italia - Coppa Italia
Derby delle Isole
All'inizio della stagione, il primo turno di Coppa Italia prevede il Derby delle Isole. Il Cagliari, che rappresenta la Sardegna, sarà il favorito contro il Palermo, proveniente dalla Sicilia. Nella stagione precedente, i due club si sono affrontati in Serie B, con il Cagliari che a fine stagione ha conquistato la promozione in Serie A.
20:30 - Spagna - La Liga
Athletic Bilbao vs. Real Madrid
El Viejo Clasico (Il Vecchio Clasico)
La rivalità tra il club basco Athletic Bilbao e il Real Madrid viene chiamata El Viejo Clasico. Per molto tempo è stata la partita più giocata in assoluto nel calcio spagnolo (fino al 2011, il numero di partite de El Viejo Clasico ha superato quello de El Clasico tra Real e Barcellona). Il tradizionale scontro sarà la prima partita di campionato della LaLiga 2023/2024 per entrambe.
Domenica 13 agosto
17:30 - Belgio - Jupiler Pro League
Charleroi contro Standard Liegi
Derby vallone
Il Belgio è diviso in Fiandre (a nord, dove si parla il fiammingo, un dialetto dell'olandese) e Vallonia (a sud, dove prevale il francese). Questo confine è evidente anche nel calcio. I club fiamminghi hanno più successo, mentre quelli valloni sono una netta minoranza nel campionato.
Le tradizionali partecipanti alla massima competizione belga che rappresentano la parte vallona del Belgio sono Charleroi e Standard Liegi. Il loro incontro viene pertanto definito "derby vallone". Entrambi i club hanno iniziato la nuova edizione della Jupiler Pro League con il piede sbagliato: lo Charleroi ha un solo punto dopo due turni, mentre il Liegi è finora a quota zero.
21:30 - Paraguay - Primera División
Cerro Porteno vs. Olimpia Asuncion
El Clasico del futbol Paraguayo (El Clasico del calcio paraguaiano)
Il Clasico (o Superclasico) del calcio paraguaiano è una battaglia tra i due club di maggior successo e con il maggior numero di tifosi in tutto il Paraguay. Si tratta del Cerro Porteno e dell'Olimpia, entrambi con sede nella capitale Asuncion. Dal 1913 si sono affrontati in 450 partite: l'Olimpia ha vinto 161 volte, il Cerro Porteno 154 volte e il derby è finito in parità in 135 occasioni.
Lunedì 14 agosto
00:00 - Ecuador - Serie A
Superclasico de Quito
La rivalità tra i club ecuadoriani Aucas e LDU Quito, entrambi con sede nella capitale ecuadoriana, viene definita el Superclasico de Quito. A Quito ha sede un altro grande club, ancora più vincente di LDU e Aucas, El Nacional. Tuttavia, è tra LDU e Aucas che si è sviluppata la maggiore rivalità all'interno della città. Nella prima fase della competizione ecuadoriana, che si gioca nella prima metà dell'anno, la LDU Quito e l'Aucas erano distanziate di soli due punti. La LDU Quito si è classificata al terzo posto, mentre l'Aucas al quinto.