Iraq - Giordania 2-3
Iraq e Giordania non sono certo due nomi di spicco del calcio mondiale, ma quel che è certo è che le due formazioni hanno dato vita a una bella partita negli ottavi della Coppa d'Asia. Entrambe avevano già dato buone indicazioni nella fase a gironi (gli iracheni con una vittoria contro il Giappone e i giordani con un pareggio contro la Corea del Sud) e questo è stato confermato a Doha.
Primo tempo vivace, con la Giordania che ha avuto le occasioni migliori e con Jalal Hachim che ha brillato, prima negando il gol ad Al Naimat, che si stava dirigendo verso la porta, e poi trattenendo il tiro di Olwan.
Al 45+1', Yazan Al Naimat ha raccolto un passaggio sbagliato a centrocampo e questa volta non ha sprecato, infilando la palla sotto la traversa.
In svantaggio, l'Iraq ha dato il massimo nel secondo tempo ed è stato premiato. Approfittando di un evidente cedimento fisico della Giordania, gli iracheni hanno pareggiato al 68', con Suad Natiq che ha svettato di testa da un corner dalla sinistra.
Quando la partita è entrata nell'ultimo quarto d'ora, Ayman Hussein al 76' ha indossato ancora una volta il mantello dell'eroe e ha approfittato di una palla vagante sul palo più lontano per tirare in porta e battere Abu Layla. L'esplosione di gioia dei tifosi iracheni è stata seguita dalla preoccupazione: l'arbitro ha ritenuto eccessivi i festeggiamenti e ha dato a Hussein un secondo giallo. Il capocannoniere della competizione con sei reti, ha finito per essere il protagonista della partita, ma non per i motivi che si aspettava.
In vantaggio numerico, la Giordania si è animata e ha preso il controllo. Ha bloccato l'Iraq ed è riuscita a ribaltare la partita nel giro di due minuti. Al 90', Al Arab ha approfittato di una respinta approssimativa del portiere e ha pareggiato da distanza ravvicinata.
Poi, quando nessuno se lo aspettava, Al Rashdan ha trovato spazio al limite dell'area e ha sparato in rete regalando la vittoria alla Giordania. Battuti i campioni del 2007, ora dovrà ai quarti sconfiggere i debuttanti del Tagikistan.