Coppa d'Asia, doppietta di Kang-In Lee regala alla Corea del Sud una vittoria per 3-1 sul Bahrein
Con il punteggio di 1-1 dopo i gol di Hwang In-Beom e Abdullah Al-Hashsash del Bahrain, Lee del Paris Saint-Germain ha ribaltato la situazione con due colpi letali che hanno mandato in visibilio i tifosi sudcoreani presenti nel piccolo stadio da 15.000 posti.
Il primo tempo è stato caratterizzato da un'abbondanza di falli e, anche se non c'era cattiveria nelle sfide, la Corea del Sud ha ricevuto tre cartellini gialli nella mezz'ora iniziale, tra cui quello del difensore centrale Kim Min-Jae.
"Sapevamo che non sarebbe stato facile giocare contro il Bahrein e oggi è stata una partita molto combattuta, con diversi cartellini gialli", ha dichiarato ai giornalisti l'allenatore della Corea del Sud Juergen Klinsmann.
"È stata una partita dura e il fatto che l'arbitro cinese (Ning Ma) abbia dato troppi cartellini gialli in anticipo ha giocato un ruolo importante. Per questo ho tolto Min-Jae.
I tifosi coreani avevano visto abbastanza per iniziare a fischiare l'arbitro ogni volta che teneva i cartellini in tasca per un fallo del Bahrain, e la pressione ha dato i suoi frutti quando Ali Madan è stato ammonito per un duro contrasto.
La Corea del Sud è passata in vantaggio grazie a un rapido movimento sulla fascia sinistra, dove la palla è stata giocata in area e Hwang l'ha fatta scorrere tra una folla di difensori del Bahrein, due dei quali si sono scontrati tra loro.
Ma il Bahrein è sceso in campo con tutte le sue forze nel secondo tempo e ha ottenuto la meritata ricompensa dopo sei minuti, quando Al-Hashsash ha trovato spazio in area e ha sparato la palla nell'angolo superiore.
Buona reazione
La Corea del Sud non si è però lasciata intimorire e cinque minuti dopo ha ripristinato il vantaggio con Lee, che ha tirato da appena fuori area e ha visto il suo superbo tiro finire in rete.
Il playmaker del PSG ha raddoppiato poco dopo, quando ha ricevuto la palla da Hwang, ha battuto il suo marcatore con piedi veloci e poi ha mostrato la sua grinta per battere il portiere Ibrahim Lutfalla ancora una volta sul palo lontano.
Lee, il cui secondo gol lo ha proiettato in cima alla classifica dei marcatori del torneo, ha detto che la Corea ha gli occhi puntati sull'obiettivo del titolo, ma sta prendendo le cose una partita alla volta.
"Tutti nello spogliatoio e la gente a casa non vedono l'ora di vincere questo trofeo che non abbiamo vinto in 64 anni", ha detto.
"Siamo motivati, ma è ancora presto per parlare di vittoria del campionato".
Heung-Min Son ha avuto un'ultima occasione per segnare quando è stato lasciato libero in area, ma il suo tiro è andato fuori misura, mentre l'attaccante del Tottenham Hotspur è stato anche ammonito per simulazione quando si è tuffato cercando il rigore.
Anche il capitano sudcoreano ha subito due gravi falli durante la partita e ha tardato a riprendersi. Il 31enne ha ammesso che il Bahrein non era un avversario facile.
"È stata una partita difficile, come ci aspettavamo. Il Bahrein si è preparato molto bene ed è stato difficile metterli in difficoltà, soprattutto quando eravamo in vantaggio per 1-0", ha detto Son.
"Ovviamente dobbiamo fare meglio. Ma credo che la cosa più importante sia che abbiamo vinto la partita".