Copa del Rey: l'Athletic Bilbao travolge l'Atletico Madrid e vola in finale
L'Athletic Bilbao sarà a Siviglia per la finale di Copa del Rey contro il Mallorca.
I gol del tridente d'attacco di casa, hanno messo in ginocchio un Atletico Madrid che non ha mai avuto la possibilità di sognare una rimonta e che è stato sconfitto per 3-0.
In un San Mamés assetato di titoli, Inaki Williams è andato a segno dopo appena 13 minuti con un tiro al volo imprendibile da Oblak.
Se già era difficile per la squadra del Cholo con lo 0-1 dell'andata, rimontare due gol sembrava un'impresa miracolosa.
L'Atleti, pur reagendo immediatamente al gol, ha pagato una difesa disorganizzata, e prima dell'intervallo ha subito il secondo gol dell'attaccante ghanese, che ha chiuso definitivamente i giochi al 42'.
Nel secondo tempo è bastata soltanto la rete di Gorka Guruzeta, al 61', per dare avvio alla festa: l'Athletic Bilbao, meritatamente dopo la vittoria complessiva per 4-0, sarà in finale il 6 aprile per affrontare il Mallorca.
Tensione tra i tifosi
La festa stava per essere rovinata sugli spalti, con diversi episodi che hanno preoccupato i presenti.
Nel primo tempo, il gioco è stato interrotto per alcuni minuti per curare un tifoso che si è sentito male.
Nell'intervallo, i medici sono dovuti intervenire anche per salvare un tifoso che si era strozzato. Fortunatamente si è trattato solo di uno spavento e la partita è ripresa con circa 10 minuti di ritardo.
Il peggio, però, si è verificato fuori dallo stadio, nelle ore precedenti alla partita, con scontri violenti tra le due fazioni di tifosi.
"Sembra che ci siano diversi tifosi che sono stati aggrediti da quelli dell’Athletic in un bar. Qualcuno ha ferite gravi ed è in ospedale. Il calcio dovrebbe essere divertimento e non si possono acconsentire aggressioni, o qualsiasi tipo di violazione dei diritti dei cittadini per guardare una partita”, ha spiegato il presidente dell'Atleti, Cerezo.